Teatro strapieno per il Maurizio Costanzo Show. E gli altri restano chiusi
Teatro strapieno, e conduttore e pubblico senza mascherina. È successo lunedì sera, in occasione della puntata registrata in uno studio televisivo. Allestito per assomigliare il più possibile al Teatro Parioli. E colmo di ospiti, a cominciare da politici e giornalisti di primissimo piano. Presenti ad esempio Enrico Mentana e Massimo Giletti, ma anche la sindaca di Roma Virginia Raggi. Che ha raccontato come lei e la sua famiglia siano stati minacciati dai Casamonica. Mentre Giletti in un simpatico siparietto le cantava in ginocchio ‘Roma nun fa’la stupida stasera’. Forse preludio di una possibile prossima sfida elettorale. Ma non mancava in sala nemmeno il viceministro alla salute Pierpaolo Sileri. E seduti in prima fila si sono visti anche giornalisti e opinionisti come Giovanna Botteri e Nicola Porro. Insomma, una sfilata di vip con l’intramontabile Maurizio Costanzo a condurre lo show. Giunto alla sua 38 esima edizione. E andato in onda su canale Cinque martedì sera. Allora, qual’e stato il problema? Semplice. Che proprio il giorno della registrazione, era uscito il DPCM del premier Conte. Che chiudeva di nuovo tutti i cinema e i teatri. E la rete si è subito scatenata. Parlando a torto o a ragione di figli e figliastri. Anche se la produzione si difende, perché screening e distanziamento sarebbero stati garantiti.
Tutti a sedere vicino e senza mascherina. Esplode la polemica sulla prima puntata del Costanzo Show, nonostante plexiglass e screening rapidi
Lo studio televisivo che ha ospitato la prima della 38 esima edizione del Maurizio Costanzo Show era pieno come un uovo. Il celebre conduttore e la produzione si sono difesi, perché comunque non ci sarebbe stato contatto. Grazie alle barriere in plexiglass montate in sala. Inoltre, a tutti gli ospiti è stato effettuato uno screening rapido all’ingresso a spese dell’organizzazione. Ma certo a molti attori costretti a restare a casa nei prossimi giorni e ad impresari sul lastrico vedere tutta quella gente in sala ha fatto montare rabbia e indignazione. E magari a qualcuno sono rivenute in mente le parole recitate magistralmente da un gigante come Alberto Sordi nel Marchese del Grillo. Io so’ io, e voi non siete un….Insomma, ancora una volta in Italia sembra che ci siano figli e figliastri. Anche in piena emergenza da pandemia.
La rete si scatena, in Italia figli e figliastri
La rete non ha fatto sconti. E si è scatenata sulla puntata con pubblico e studio pienissimo dell’ultimo Maurizio Costanzo Show. Cinema e teatri, con mascherine e distanziamento obbligatori, sono chiusi. In Italia, figli e figliastri ha commentato @ciccio_liso. E ancora @sarosensei, ma nemmeno posti alternati? Strapieno! Pare una normale giornata di luglio e agosto in un qualsiasi locale o mezzo pubblico d’Italia. E ancora, un navigatore della rete che si firma con uno pseudonimo, @demofiliaco. Ma che è assolutamente chiaro nei concetti che espone. Ma di che stiamo parlando? Teatro pieno, praticamente tutti senza mascherina. E pubblico con tanto di plexiglass illusorio di cautela. Ma scherziamo? Infine, una voce controcorrente. Lidia infatti coglie un lato diverso della manifestazione. Che meraviglia assistere ad uno spettacolo con del pubblico in un teatro, ha postato questa cittadina. In un momento in cui i teatri chiudono. Ma ovviamente, in discussione non è il colpo d’occhio. Ma il sistema delle regole. Che dovrebbero per lo meno essere uguali per tutti.
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