Teneva la mamma mummificata in casa per intascare la pensione: scoperta dai carabinieri

Una donna di 90 anni mummificata, è stato scoperto dai carabinieri sigillato in una cassapanca in un appartamento di Paderno Dugnano (Milano), durante un sopralluogo a seguito del decesso in casa della figlia, avvenuto tre giorni fa. A quanto emerso la donna, 64 anni, lo avrebbe conservato per continuare a riscuotere la sua pensione.

Secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera, lunedì scorso i militari dell’Arma e i vigili del fuoco erano intervenuti in una villetta di via dei Mille a Paderno Dugnano, alla periferia nord di Milano. I vicini avevano segnalato allarmati che da diverso tempo non avevano notizie della 64enne, Sabina Ghirello. Una volta in casa, un appartamento in condizioni igieniche precarie, hanno scoperto il corpo della donna deceduta probabilmente per un malore. I vicini hanno raccontato che nell’appartamento fino a qualche mese fa viveva anche l’anziana madre 90enne, Pasqualina Munerato. La figlia aveva però aveva detto che da quasi un anno era ricoverata in una Rsa del Veronese. Le verifiche dei carabinieri non hanno permesso di rintracciare il nominativo dell’anziana in nessuna struttura ospedaliera o sanitaria.

Così gli inquirenti hanno deciso di effettuare un nuovo sopralluogo nell’appartamento alla ricerca di documenti che potessero portare a rintracciare l’anziana. Le loro attenzioni si sono concentrate su un grosso armadio, tipo una cassapanca, che aveva del nastro adesivo sulle ante. Al suo interno, su uno scaffale, hanno trovato un grosso fagotto di cellophane. All’interno, una volta aperto, il corpo della mamma novantenne della donna, pressoché mummificata. Da un primo esame l’anziana dovrebbe essere di morte naturale e la figlia ha conservato il cadavere solo per percepire la pensione.