Tentano omicidio a Nettuno, madre e figlia aggredite in casa: ex compagno arrestato


Attimi di terrone a Nettuno, dove una tranquilla mattinata si è trasformata in incubo per una donna e la sua giovane figlia. L’ex compagno, un uomo italiano di 43 anni, è piombato improvvisamente nell’abitazione della donna e ha sfogato la sua furia su entrambe, colpendole con violenza. L’aggressione si è conclusa con l’arresto dell’uomo in flagranza di reato per tentato omicidio e lesioni personali, grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Nettuno.

La figlia ha cercato di difendere la madre

La ragazza di 17 anni ha cercato coraggiosamente di difendere la madre, ma è finita anch’essa colpita. Le due vittime sono state soccorse e trasportate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Anzio: per la madre è stata emessa una prognosi di 30 giorni, per la figlia di 10. Fondamentale per le indagini è stata la denuncia dettagliata fornita dalla donna, che ha permesso di raccogliere solidi elementi probatori a carico dell’aggressore.

Altri arresti da parte dei carabinieri

Sempre nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, i carabinieri della stazione di Anzio hanno eseguito un ordine di esecuzione per cumulo pene nei confronti di un 34enne italiano. L’uomo dovrà scontare una condanna di tre anni e sei mesi per rapina e spaccio di sostanze stupefacenti, reati commessi a Taranto tra il 2014 e il 2017.

Arrestata una donna 22enne per furto aggravato

In un altro episodio, ad Ardea, una pattuglia della tenenza dei carabinieri ha tratto in arresto una donna nomade di 22 anni per furto aggravato. La giovane è stata sorpresa all’uscita di un esercizio commerciale con prodotti per la cura del corpo, del valore di circa 200 euro, nascosti sotto gli abiti. È stata processata con rito direttissimo. Tutti gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.