Tentato omicidio a Mentana: 33enne accoltella il fratello e finisce in manette

Mentana Carabinieri in azione tentato omicidio

Ha impugnato un coltello e colpito il fratello al petto. È successo a Mentana, dove un diverbio familiare è degenerato in un’aggressione che poteva trasformarsi in tragedia: i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato un uomo di 33 anni con l’accusa di tentato omicidio, dopo che ha ferito il fratello minore, un 27enne, durante una lite scoppiata in casa.

Mentana: dal tentato omicidio all’intervento dei Carabinieri

I fatti risalgono alla sera del 21 gennaio 2025. Una telefonata al 112, partita dalla madre dell’aggressore, ha fatto scattare l’allarme. Quando i Carabinieri della Stazione di Mentana sono arrivati sul posto, si sono trovati davanti a una scena di violenza: l’uomo era stato appena bloccato e disarmato, mentre il fratello ferito veniva soccorso dai sanitari.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, tutto è iniziato con una discussione tra il 33enne e sua madre. Il diverbio, scoppiato per motivi banali, ha attirato l’attenzione del fratello minore, che ha tentato di difendere la donna. A quel punto il 33enne ha afferrato un coltello e ha colpito il fratello al petto.

Per fortuna, la ferita è risultata lieve: il 27enne è stato medicato e dimesso in poche ore. Ma il gesto ha fatto scattare l’arresto immediato dell’aggressore, che ora si trova nel carcere di Rebibbia.

Arresto e attesa del processo

L’intervento rapido dei Carabinieri è stato decisivo per evitare conseguenze peggiori. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, su disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli. Attualmente è detenuto a Rebibbia, dove attende la decisione dell’Autorità giudiziaria.