Termini da leccarsi i baffi. Apre il bistrot di Antonello Colonna

Stazione Termini da leccarsi i baffi. Lo chef stellato Antonello Colonna ha aperto il suo ristorante bistrot proprio nel cuore del terminal della capitale. Lato via Giolitti nella parte di testa della stazione. Un’idea che lo chef più famoso del Lazio coltivava da tempo. E che è diventata realtà con la collaborazione di RistoChef. Da oggi chi arriva e chi parte in treno da Roma avrà un’alternativa in più  al panino o al fast food mordi e fuggi. Un pranzo di qualità a prezzi accessibili. Per un viaggio da leccarsi i baffi.

Stazione Termini da leccarsi i baffi

Sara’ menù tipico regionale, con uno sguardo ai piatti più famosi della tradizione romana. Conoscendo e stimando chef Colonna non poteva essere altrimenti. Gricia, cacio e pepe, matriciana e carbonara la faranno da padrone. Tutto ovviamente spadellato al momento, con prodotti locali di primissima qualità. Olio extravergine della sabina, pomodoretti freschi, formaggio doc. I prezzi per tutto questo ben di Dio? 12 euro per il pasto standard. 20 se si vuole anche il calice di vino (ovviamente le migliori etichette del Lazio certificate) e il dolce. Per dirla con il grandissimo Albertone de noantri, pasta mia, tu me provochi e io me te magno!

Da Antonello Colonna un piatto contro il degrado

La sfida dello chef Antonello Colonna a Termini è duplice. Dimostrare che anche all’interno di una stazione si può fare ristorazione di qualità a prezzi accessibili. Privilegiando il chilometro zero e i prodotti tipici locali. Ma il nuovo ristorante bistrot aiuta anche a combattere il degrado. Diciamolo, la zona attorno alla stazione Termini non è proprio il massimo di questi tempi. Iniziative come quelle di chef Colonna vogliono invertire la tendenza. E il cibo di qualità aiuta. Non solo ad affrontare il viaggio in treno più contenti e rilassati. Ma anche a riqualificare la zona e a dare un calcio al degrado. Con un buon piatto di Gricia e un calice di vino davanti agli occhi, nulla è impossibile.

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