Ma per la terza dose non intendo affatto sentirmi in colpa

Terza dose

Basta fare un post piccolo piccolo per annunciare di aver fatto la terza dose antiCovid per scatenare un dibattito senza fine. Lasciamo stare chi mi ha definito solo per questo compartecipe di un crimine contro l’umanità.

Ma mi colpisce la quantità di commenti tra il negativo e lo stupito che ho letto a seguito delle mie parole sulla terza dose sia su Twitter che su Facebook.

La terza dose non è un crimine

Chi mi segue sa quanto io sia rispettoso delle più diverse opinioni in materia e non mi metto a frignare per qualche parola di troppo. A questo lamentatoio ci pensano già autorevoli (se lo dicono da soli e da sole) parlamentari. Ma mi incuriosisce molto il pessimismo che leggo.

E’ come se si fosse in presenza di un golpe globale. Ma non è così. Arrivare a definire quasi inesistente la pandemia non ha molto senso. Il che – e qui hanno ragione quelli che protestano – non equivale ad autorizzare la censura delle opinioni difformi.

Il pensiero dominante ha finora evitato di calare sul tavolo argomenti inoppugnabili rispetto ai dubbi. Più che sul vaccino – che a me pare difficile mettere davvero in discussione – sulle misure via via intraprese per far calare i contagi.

Il riferimento è ovviamente ai green pass nelle più diverse formulazioni, molte delle quali contestate non solo dai novax.

Comunicazione incomprensibile

Perché c’è stata una comunicazione incomprensibile. Anche io mi sono chiesto quando finirà questa discussione che pare interminabile. Ci era stato promesso l’eldorado della salvezza dopo il vaccino, e nemmeno la terza dose sembra bastare più.
E l’isteria che cresce da una parte e dall’altra non aiuta. Come la strombazzata difficoltà di controlli proprio per i green pass a cui siamo costretti.

Davvero viene da pensare all’obbligo vaccinale per far cessare un clima che è davvero irrespirabile. Le liti via social sono eloquenti.

Abbiamo bisogno di uno Stato capace di rassicurare. Finora abbiamo visto all’opera bravissimi medici e troppi comunicatori a vanvera. E se io mi faccio la terza dose va a finire che mi debbo pure sentire in colpa.