Testaccio, dopo la pioggia il marciapiede diventa un fiume e l’acqua invade i negozi (video)
Non ci troviamo a Venezia, e quello che vediamo non è il classico fenomeno dell’acqua alta. Ma il video girato da un cittadino viene direttamente da via Galvani in pieno centro di Roma. Nel cuore del popolare quartiere di Testaccio. Trasformata in un fiume impetuoso. La Capitale in queste ore è stata investita da una bomba d’acqua, come spesso accade in questo pazzo autunno. Fenomeni atmosferici ai quali ci dovremo abituare, perché sappiamo tutti che il clima è cambiato. Ma purtroppo il sistema fognario di Roma è stato progettato e costruito quando pioveva con minore intensità, e meno spesso. E la manutenzione negli anni è stata spesso carente. Perché vale sempre il vecchio slogan, quello che c’è sottoterra non si vede. E non porta consensi.
Ma poi quando su alcune zone della città si abbatte il temporale, i tombini scoppiano. E le fognature esondano. Anche perchè spesso le griglie di scolo sono otturate dalle foglie. Che non vengono rimosse quando si dovrebbe farlo, e cioè già dalla fine del mese di agosto. E che formano dei tappi insormontabili per l’acqua, che non trova canali di scolo. E invade carreggiata e marciapiedi. A via Galvani addirittura i passanti per camminare si sono dovuti arrampicare in prossimità delle radici delle alberature. E un negozio di abbigliamento è finito sott’acqua.
https://twitter.com/danicristals/status/1316666343597527042?s=20
Cochi (FDI), il Comune e il Municipio sono assenti e via Galvani è diventata un fiume
Alessandro Cochi dirigente di Fratelli d’Italia e testaccino doc ha postato sul suo profilo Twitter le immagini del negozio di abbigliamento di via Galvani completamente invaso dall’acqua. Con danni evidenti, non solo per la merce in magazzino ma anche per le stesse finiture del locale commerciale. Mentre davanti alle vetrate e sul marciapiede scorreva un autentico fiume impetuoso. Tutto questo è assurdo, ha dichiarato Cochi a 7Colli. Manca la manutenzione ordinaria e straordinaria dei tombini e delle fognature. E la colpa è del Comune di Roma amministrato dal M5S, ma anche del Municipio I Centro Storico a guida PD. Da molto tempo il Gruppo municipale di Fratelli d’Italia e il capogruppo Stefano Tozzi hanno lanciato l’allarme su tutto il comparto delle manutenzioni, ma purtroppo non ci hanno voluto ascoltare. Così adesso sarà necessario intervenire d’urgenza, con il rischio che l’amministrazione venga anche condannata a risarcire i danni. Un ulteriore esempio della decadenza della nostra città e dell’abbandono da parte della sinistra del quartiere storico del Testaccio, ha concluso Cochi. E di tutto questo certamente i cittadini si ricorderanno in primavera, quando saranno chiamati al voto. Per dare a Roma e al Primo Municipio un governo diverso e migliore.