Tiberis, da spiaggia estiva a parco permanente: raddoppiate le presenze, esulta il Campidoglio

spiaggia sul tevere tiberis (2)

La stagione estiva 2024 di Tiberis, la spiaggia urbana situata lungo il Tevere a Roma, si è conclusa con numeri record, registrando oltre 39mila presenze tra il 26 giugno e il 13 ottobre, quasi il doppio rispetto all’anno precedente. Luglio è stato il mese più affollato, con un picco di 16.444 visitatori, e la media complessiva è stata di circa 400 persone al giorno. L’area, gestita dalla società Habicura, ha offerto numerosi servizi e attività: 170 lettini, 40 ombrelloni, un chiosco bar-ristoro, giochi d’acqua, tavoli da ping-pong, biliardini e due campi da beach volley rinnovati. Sono stati organizzati 30 eventi diurni (tra cui yoga, ginnastica e spettacoli per bambini) e 60 eventi serali, tra concerti e spettacoli.

Crescita sui social media

Tiberis ha anche avuto una forte crescita sui social media: su Facebook ha guadagnato 5000 nuovi follower, passando da 4652 a 9655, e su Instagram ha superato i 2300 follower. Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, ha sottolineato il successo crescente della spiaggia urbana e ha annunciato l’avvio imminente dei lavori per trasformare Tiberis in un parco fluviale permanente, fruibile tutto l’anno, in linea con i piani per i cinque parchi d’affaccio giubilari in corso di realizzazione. Il presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, ha elogiato l’importanza di Tiberis come spazio pubblico e ha annunciato il progetto del parco Tevere sud, che collegherà Tiberis al Ponte di Ferro, trasformando la zona in uno spazio permanente e attrezzato a disposizione dei cittadini.

Tiberis, da spiaggia estiva a parco permanente

Intanto Ecoitaliasolidale ha espresso soddisfazione per il progetto di trasformazione del Tiberis da spiaggia estiva a parco permanente, ma ha rilanciato con una proposta più ambiziosa: la creazione di un Parco Nazionale del Tevere e il riconoscimento dell’intero fiume come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Secondo Piergiorgio Benvenuti, Presidente del movimento ecologista, è necessario valorizzare il fiume e il suo ecosistema in modo permanente, non solo attraverso i parchi di affaccio ma coinvolgendo tutte le regioni attraversate dal Tevere.

Riqualificazione del Tevere

Nel corso degli anni, Ecoitaliasolidale ha sostenuto la riqualificazione del Tevere attraverso la depurazione delle acque e il miglioramento della navigabilità del fiume. L’obiettivo è farne un asse di trasporto sostenibile, con battelli elettrici che contribuirebbero a ridurre le emissioni di CO2. Con un ipotetico sistema di trasporto fluviale, si potrebbero risparmiare fino a 6,48 tonnellate di CO2 al giorno, rispetto all’uso di automobili lungo un percorso di 60 km.

Il progetto del Parco Nazionale del Tevere, che Ecoitaliasolidale auspica di realizzare entro il Giubileo del 2025, coinvolgerebbe 4 regioni, 8 province e 82 comuni, diventando il sesto parco nazionale italiano per estensione. La visione di Benvenuti comprende anche il potenziamento della pista ciclabile, la valorizzazione dell’archeologia industriale lungo il fiume e la creazione di un Museo del Tevere, che ospiterebbe reperti storici legati al fiume. Il movimento vede nel Tevere una risorsa fondamentale non solo per la mobilità e il turismo, ma anche per la tutela della biodiversità e per il rilancio economico di Roma e delle aree circostanti.