Tivoli, difende l’amico dai bulli: baby gang pesta a sangue 14enne
Pestato a sangue per aver difeso un coetaneo dalla baby gang che lo stava bullizzando. Un gesto di altruismo e di difesa contro il bullismo si è trasformato in un incubo per un ragazzo di appena 14 anni. All’uscita dalla scuola, un gruppo di adolescenti lo ha accerchiato e brutalmente picchiato, lasciandolo a terra in una maschera di sangue. L’aggressione è avvenuta a Tivoli, alle porte di Roma, martedì 10 dicembre, davanti un istituto tecnico.
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Il coraggio di opporsi al branco
Tutto è iniziato durante la ricreazione, quando il 14enne ha avuto il coraggio di schierarsi a favore di un compagno di classe, un coetaneo di colore, preso di mira dalla solita baby gang. Un atto di giustizia che il gruppo di bulli non ha tollerato, promettendo ritorsioni. E la loro vendetta non si è fatta attendere. All’uscita dalla scuola, il 14enne è stato accerchiato da un gruppo di ragazzi, buttato a terra e colpito con una raffica di pugni e calci, anche al volto.
La fuga e i soccorsi
Ferito e sconvolto, il giovane studente è riuscito a trascinarsi fino al capolinea degli autobus in largo Saragat. Qui è stato notato dai alcune persone, che, capendo la gravità della situazione, hanno subito allertato il 112. Il ragazzo è quindi stato soccorso e accompagnato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove è arrivato in codice giallo.
La denuncia e la caccia al branco
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Tivoli, che hanno raccolto la denuncia dei genitori e avviato le indagini per identificare i responsabili di questo brutale pestaggio. La procura di Tivoli è stata informata e le forze dell’ordine stanno lavorando per dare un volto ai membri della baby gang.