Tivoli, perseguita l’ex moglie (anche al lavoro), poi si presenta a casa con un’ascia: “Dammi i soldi”

Quel matrimonio era finito da tempo, ma lui non riusciva ad accettare la parola fine, a capire che quella donna non era certo di sua proprietà. Avrebbe dovuto lasciarla libera, rispettarla, continuare a volerle bene per tutto quello che c’era stato tra di loro, nel passato. E invece così non è stato.
L’ha perseguitata, l’ha seguita ovunque, anche sul posto di lavoro, le ha chiesto di continuo soldi. Un incubo al quale sono stati i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, lunedì scorso, a mettere la parola fine. I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal G.I.P. di Tivoli. E hanno arrestato l’uomo, un 60enne gravemente indiziato di atti persecutori “stalking” ed estorsione ai danni dalla ex moglie.

Stalking a Tivoli, arrestato ex marito
A chiedere aiuto ai Carabinieri è stata proprio la donna, che nei giorni scorsi si è presentata in caserma, a Tivoli, e ha raccontato di quelle aggressioni fisiche, vessazioni psicologiche e richieste di denaro che subiva dall’ex marito. L’uomo non si fermava, la seguiva anche sul lavoro. E nell’ultimo periodo era diventato ancora più insistente, al punto che quelle persecuzioni erano culminate in una violenta aggressione, quando il 60enne si era presentato a casa della vittima brandendo un’ascia tra le mani.
L’arresto
Un incubo, una richiesta disperata di aiuto. E poi l’arresto. Dopo le indagini, che sono state portate avanti con celerità dai Carabinieri e dopo aver assicurato costantemente l’opportuna vigilanza a salvaguardia dell’incolumità della vittima, il G.I.P. ha emesso, su richiesta della Procura di Tivoli, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, che è gravemente indiziato per i reati di stalking ed estorsione, ora si trova nella Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’A.G. E lontano dalla sua ex moglie.