Tiziano Ferro annuncia il divorzio dal marito: “Ora non posso portare i bambini con me in Italia”

Tiziano Ferro figli

“Come sempre, che sia gioia o dolore, consegno a voi la mia storia. Perché non saprei fare diversamente, perché di voi mi fido. Da qualche tempo è cominciata una dolorosa separazione da Victor. L’ho affrontata in silenzio, proteggendo la riservatezza di tutti. Recentemente abbiamo avviato le pratiche per il divorzio. È un momento delicato, in cui tutta la mia attenzione è concentrata sulla tutela dei miei due meravigliosi figli, che attualmente trascorrono la maggior parte del tempo a casa con me. In questo momento non posso lasciarli, e non posso portarli con me in Italia”. Così Tiziano Ferro su Instagram, annuncia il divorzio dal marito Victor Allen sposato nel 2019. Nel febbraio del 2022, la coppia ha adottato due bambini di 9 e 4 mesi, un maschietto e una femminuccia, Andreas e Margherita. 

“Per questo, con grande tristezza, sono costretto a disdire gli impegni presi con voi e con Mondadori per presentare il mio primo romanzo: un appuntamento che attendevo da una vita. Voi lo sapete: ho portato avanti un tour contro il parere dei medici”, aggiunge.

Il Partito gay cavalca il divorzio di Tiziano Ferro

“Non avrei mai cancellato quei concerti, non mi sarei mai privato della gioia di ritrovarvi dopo sei anni, di cantare e ballare insieme. Questa volta, però, è diverso. Non si tratta di me e della mia salute, si tratta di due bambini piccolissimi e della loro serenità. Chiedo immensamente scusa, ma adesso loro sono la mia priorità. Il vostro affetto mi ha sempre sostenuto nelle situazioni difficili e sono certo che accadrà anche stavolta: mi affido al vostro buon cuore. Questo momento buio passerà e torneremo a cantare e a ridere, a parlare del mio libro, della mia vita… della nostra vita. Ci vedremo comunque, anche nella distanza”, conclude il cantante.

“Oggi Tiziano Ferro sui social ha dichiarato che non può venire in Italia perché i suoi figli non sono riconosciuti. Per questo chiediamo a Tiziano ed a chi della società civile e della politica vuole dare diritti ai figli delle coppie LGBT+ di fare una alleanza per lanciare in Italia il Referendum sul Matrimonio Egualitario, che sarebbe l’unica soluzione possibile con questo parlamento, la cui maggioranza non vuole dare diritti alla nostra comunità. Fabrizio Marrazzo – Promotore Referendum Matrimonio Egualitario e Portavoce di Partito Gay per i diritti Lgbt+.