Tokyo 2020: Jacobs e Tamberi, chi sono i due uomini d’oro che hanno fatto impazzire l’Italia

Tokyo 2020

Segnate questa data: domenica 1 agosto 2021. Entra di diritto nella storia dello sport italiano e delle Olimpiadi. A Tokyo 2020, in mezz’ora l’atletica leggera ci regala due medaglie d’oro pazzesche e inimmaginabili alla vigilia.

Il saltatore azzurro Gianmarco Tamberi supera i 2,37 e vince alla pari con Barshim la medaglia. Marcell Jacobs ottiene un risultato impensabile alla vigilia: 9.80, titolo e record europeo (dopo il 9.84 della semifinale). È lui l’uomo più veloce del mondo.

Gianmarco Tamberi, appuntamento col destino

È l’epilogo più bello, «il più atteso e sognato», come riporta il sito ufficiale della Fidal «L’oro olimpico che si divide in due parti, e va al collo di Gianmarco Tamberi e Mutaz Barshim, gli amici di una vita in pedana, appaiati a 2,37. E l’Italia torna a vincere un oro olimpico, il primo in questa specialità, sancendo in maniera definitiva la rinascita di un movimento straordinario, fatto di migliaia di atleti, tecnici e dirigenti volontari, milioni di appassionati, che sono sempre stati lì. Gianmarco Tamberi oggi li rappresenta tutti, ha il tricolore sul petto, e porta avanti l’orgoglio di un Paese che ama questo sport, ma che aspettava da tanto, troppo tempo, un nuovo Rinascimento. Eccolo Tamberi, che piange, cinque anni dopo l’infortunio di Montecarlo, e l’appuntamento perso di Rio. Piangono in tanti con lui, stasera. Perché l’oro di Gimbo, è l’oro di tutti».

Tokyo 2020: l’uomo più veloce del mondo è italiano

L’Italia, in oltre un secolo di Olimpiadi, non aveva mai piazzato un uomo in finale nei 100 metri. Alla prima finale l’ha pure vinta con il figlio di un marine e di una vicentina.

Jacobs nasce il 26 settembre 1994 a El Paso, negli Stati Uniti, da padre americano (originario del Texas) e mamma (Viviana Masini) italiana. I genitori si conoscono mentre il papà di Jacobs si trova in missione presso la base americana di Vicenza. Successivamente, dopo il trasferimento di quest’ultimo in Corea del Sud, Jacobs va a vivere a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia.

Jacobs aveva conquistato la finale arrivando terzo nella semifinale in 9,84 secondi, stabilendo il nuovo record europeo e il nuovo record italiano di questa disciplina.