Tomaso Montanari e le Foibe. Studi la storia. Da Ciampi

Tomaso Montanari

È professore, ho letto, e quindi dei titoli di Tomaso Montanari, storico dell’arte, non possiamo dubitare.

Poi sappiamo che minaccia querele e allora occorre stare attenti. Diciamo che se mia figlia volesse frequentare la sua università glielo sconsiglierei.

Il proclama di Tomaso Montanari

Eppure, lui può. Dice. Proclama.

E le Foibe diventano un problema di macabra contabilità. Le tragedie misurate a peso. Quanti morti? Chissà perché mai nessuno conta i numeri delle vittime del comunismo: forse perché sono troppe.

Quereli pure, professore, ma quel che è riuscito a dire sui martiri delle Foibe  è orrendo. Montanari nega di negare. Il Negazionismo sulle Foibe giura che non gli appartiene.

Eppure contesta la legge che dopo decenni ne consacra il Ricordo. La sinistra ufficiale è imbarazzata e non sa come replicare a chi chiede che ci sta a fare in una università uno così.

Perché se la pensa come lui potrebbe proporre una norma abrogazionista della legge Menia: e vediamo l’effetto che fa.

Tempi bui, ragazzi miei, per la verità. Hanno negato per tanti e troppi anni quello sterminio di italiani e ora qualcuno vorrebbe riprovarci. Che vergogna.

Una curiosità il professor Tomaso Montanari ce la vorrà togliere magari. Come mai tutti hanno compreso che delle Foibe a lei pare non fregare nulla? Anziché negare di essere negazionista, non farebbe prima a scusarsi con chi ha sofferto per quelle pagine sanguinose?

Si scusi per quel “falso storico”

È stato lui a scrivere sul Fatto quotidiano (ovviamente) che “la legge del 2004 che istituisce la Giornata del Ricordo (delle Foibe) a ridosso e in evidente opposizione a quella della Memoria (della Shoah) rappresenta il più clamoroso successo di questa falsificazione storica”.

Ebbene, io non sono sicuro che uno che parla di falso storico scrivendo di Foibe sia adatto a guidare una università.

Vada pure in tribunale, professore. Ne uscirà a capo chino. E magari porti anche un fiore sulla tomba di Carlo Azeglio Ciampi, che quella legge benedì come presidente della Repubblica. Ma la voglia di propaganda le avrà impedito di approfondire…

Nella foto, quello piccolo piccolo si chiama Montanari. Quello più grande è Carlo Azeglio Ciampi: impari da lui, il rettore…, che cosa rappresentarono le Foibe per la memoria nazionale.