Torino, fantoccio insultante della Meloni: non manifestano per il lavoro ma contro il governo

“Alcuni cortei più che per il lavoro stanno manifestando contro il governo a prescindere, senza far mancare vergognosi atti estremi da condannare come quelli di Torino. Tra tutti però la dice lunga il fantoccio con cui si ritrae il premier. E’ offensivo non solo per il modo in cui lo si ritrae, con tanto di braccio teso, ma per il fatto che anziché chiedere più lavoro si contesti la scelta della cancellazione del reddito di cittadinanza, un clamoroso fallimento sul piano occupazionale”. Lo ha detto Augusta Montaruli, vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia.
Diritto al lavoro, non al reddito di cittadinanza
“Ci sono frange della sinistra – prosegue – che evidentemente festeggiano se il lavoro non c’è e contestano quando il governo è all’opera per continuare a creare le condizioni di maggiore occupazione, mentre arrivano segnali positivi sulla crescita. La festa del primo maggio è quella dei diritti dei lavoratori ma il primo diritto è l’opportunità di accedere al lavoro, non al reddito di cittadinanza.

La sinistra in lotta per evitare il lavoro
Per questo è ancora più incredibile sentire polemiche persino sul consiglio dei ministri convocato oggi. Forse per troppo tempo qualcuno è stato abituato a pensare al primo maggio come momento in cui studiare come il lavoro bisognava evitarlo”, conclude Montaruli. Purtroppo questa sinistra non riesce a liberarsi dall’odio e dalla frustrazione per la pesante sconfitta elettorale da parte del popolo italiano.