Torna a Roma il 22 maggio in via dei Fori Imperiali la “Marcia per la Vita”

marcia per la vita

Il 22 maggio a Roma si svolgerà la X edizione del più grande appuntamento pro-life italiano ed europeo: la Marcia per la Vita. L’appuntamento è alle 11 a via dei Fori Imperiali, all’altezza del Carcere Mamertino, “per affermare a gran voce che la vita dei bambini, fin dal grembo materno, è inviolabile e va difesa senza eccezioni e senza compromessi”, affermano i promotori. La Marcia per la Vita che lo scorso anno non si è potuta tenere a causa della pandemia quest’anno si svolgerà, rispettando tutte le norme anti-covid, in forma statica su via dei Fori Imperiali.

La Marcia per la Vita a via dei Fori Imperiali

“Dove si potrà assistere a testimonianze di grande spessore e forza morale”. Nonostante le restrizioni sugli spostamenti tutti i cittadini che lo desiderano potranno raggiungere Roma per partecipare alla Marcia – è l’invito dei promotori – poiché una circolare del Viminale, emanata il 6 marzo, autorizza, previa autodichiarazione, a spostarsi anche dalle zone a rischio per partecipare a qualsiasi manifestazione a carattere nazionale”.

Marcia verso la famiglia e i bambini

La Marcia per la Vita, proseguono, “è una grande dimostrazione pubblica a favore di un cambio di prospettiva generale verso la maternità. Verso la famiglia, ma soprattutto verso i bambini concepiti che meritano dignità incondizionata e inalienabile. Contro la cultura della morte e per fermare la strage di innocenti che ha visto oltre 6 milioni di vittime negli ultimi 40 anni”. L’evento avrà come tutti gli anni portata internazionale, con la presenza di diversi leader e organizzazioni pro-life provenienti da diversi Paesi del mondo.

“Affermiamo l’intangibilità della vita innocente”

“La Marcia per la Vita è nata come la voce di un popolo che non si arrenderà mai di fronte al fatto compiuto dell’omicidio di massa legalizzato – dichiara il presidente del Comitato Organizzatore Virginia Coda Nunziante -. Affermiamo l’intangibilità della vita umana innocente, dal concepimento alla morte naturale. Perché siamo convinti che nulla è irreversibile nella storia e che sia possibile ritrovare i princìpi della legge naturale e cristiana, calpestati negli ultimi quarant’anni in Italia.

Per questo chiamiamo a raccolta tutti gli uomini di buona volontà per difendere il diritto alla vita come uno di quei principi non negoziabili su cui si fonda ogni convivenza civile. Vi aspetto dunque numerosi a via dei Fori Imperiali il 22 maggio, per una difesa della vita senza compromessi”.