Tragedia a Roma: donna si lancia nel vuoto e muore

Tragedia questa mattina a Roma, nel centro storico della città, in via Sant’Elena. Una donna è stata trovata senza vita a terra, sul marciapiede e immediatamente, intorno alle 7.30 di questa mattina, è stato lanciato l’allarme per capire cosa fosse successo. Stando a una primissima ricostruzione pare che la donna, un’italiana di 82 anni, si sia gettata nel vuoto dal quarto piano della sua abitazione e l’impatto col suolo è stato fatale: quel ‘volo’ da diversi metri di altezza non le ha lasciato, purtroppo scampo.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale del I Gruppo Centro Storico. E le indagini ora proseguono per ricostruire quello che è accaduto, fare chiarezza e capire cosa abbia spinto la donna a lasciarsi andare nel vuoto. E a togliersi la vita, come sembrerebbe da una prima ricostruzione dei caschi bianchi.

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Un episodio simile a Pomezia e ad Albano

Un episodio simile è avvenuto qualche settimana fa a Pomezia. Il 30 giugno scorso un uomo di età compresa tra i 40 e i 50 anni è precipitato dal settimo piano di una palazzina in via Ugo La Malfa, nel quartiere Nuova Lavinium. E per lui, che è caduto dalla palazzina corrispondente al civico 40 con quel volo di oltre 20 metri nella tromba delle scale, non c’è stato nulla da fare. L’uomo si è schiantato nell’androne del palazzo e nell’urto ha perso la vita.

Il 31 maggio scorso, invece, ad Albano Laziale, in via Fratelli Cervi, nella zona di Villa Ferraioli, un uomo di 72 anni è precipitato dal terzo piano dell’abitazione in cui si trovava e purtroppo l’impatto col suolo è stato devastante: nonostante l’arrivo dei soccorsi, con l’eliambulanza, per lui non c’è stato nulla da fare. A chiedere aiuto, poco dopo le 13, è stato il cognato dell’uomo, che ha subito chiamato le forze dell’ordine e ha riferito che il 72enne era caduto dal balcone, dal terzo piano di quella palazzina.