Tragedia ad Anzio, due fratelli annegano in mare: uno tentava di salvare l’altro

Tragedia sul litorale di Anzio. Due fratelli, di 68 e 70 anni, hanno perso la vita nelle acque di fronte allo stabilimento balneare Dea Fortuna. Secondo le prime ricostruzioni, i due fratelli si trovavano in acqua quando uno dei due ha iniziato a faticare a causa delle forti correnti marine. In un tentativo di soccorso, il fratello più grande si è tuffato per aiutarlo, ma anche lui è stato risucchiato dal mare. La zona, nota per la sua corrente turbolenta, potrebbe aver causato il verificarsi di un mulinello, che ha trascinato entrambi i fratelli in una zona più profonda. Nonostante il tempestivo intervento dei bagnini dello stabilimento, che si sono precipitati immediatamente in acqua, la situazione è apparsa grave. Sul posto è giunto anche un elicottero del 118 per tentare il salvataggio, ma per i due fratelli non c’è stato nulla da fare.
Fratello in acqua per soccorrere l’altro
Il primo a notare qualcosa di anomalo è stato il fratello che aveva provato a salvare l’altro, ma anche lui dopo poco ha avuto difficoltà a causa delle correnti marine. I bagnini, aiutati da altre persone presenti nello stabilimento, sono intervenuti prontamente con manovre di rianimazione cardiopolmonare e respirazione bocca a bocca, sotto lo sguardo angosciato di mogli, figli e nipoti dei due uomini. Nonostante l’impegno dei soccorritori, le condizioni dei fratelli sono peggiorate rapidamente.

Intervento dell’eliambulanza e l’arrivo dei paramedici
In pochi minuti, sono giunti sul posto due ambulanze e un’automedica, con l’intervento successivo dell’eliambulanza per garantire un trasporto rapido all’ospedale. Le manovre di rianimazione, inclusi i tentativi di defibrillazione, sono continuate per circa 40 minuti. Tuttavia, nonostante l’intensivo intervento dei paramedici, entrambi i fratelli sono stati dichiarati morti.
Bagnino trasportato in ospedale
Il bagnino che ha preso i due fratelli e li ha portati a riva è stato anch’esso trasportato all’ospedale di Anzio per verificare il suo stato di salute, dato il grave stress fisico e emotivo subito durante l’intervento. L’uomo non sembrerebbe aver riportato danni permanenti, ma ha necessitato di accertamenti medici.Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Anzio, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Il magistrato di turno ha eseguito tutti i rilievi necessari, mentre la tragedia ha lasciato sconvolta l’intera comunità di Anzio. Molti residenti e bagnanti hanno testimoniato la prontezza e il coraggio dei soccorritori, ma purtroppo la forza del mare è stata troppo per i due fratelli.
Cordoglio del Sindaco
Il sindaco di Anzio, ha espresso il suo cordoglio per la tragedia che ha colpito la città. “Profondo dolore per la seconda tragedia del mare avvenuta ad Anzio in pochi giorni e vicinanza alle famiglie delle due vittime odierne”. Sono le parole del sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio, dopo la triste vicenda avvenuta oggi sulla riviera di Ponente. Quella che sembrava una giornata di sole e relax sul litorale di Anzio si è trasformata in un incubo. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, la tragedia ha avuto un esito drammatico.
