Tragedia alle porte di Roma: maestra festeggia i 100 anni, dopo due giorni muore tra le fiamme mentre cucina

Aveva appena soffiato sulle cento candeline, la maestra Renata Gessini. Cento anni pieni di ricordi, di insegnamenti, di vite incrociate in una piccola comunità che la considerava una seconda madre. E invece, pochi giorni dopo quella festa piena di affetto, la sua lunga storia si è interrotta all’improvviso, nel modo più crudele e inaspettato: travolta dalle fiamme nella cucina della sua casa a Carpineto Romano, nella provincia sud di Roma, mentre stava preparando da mangiare.
La tragedia in cucina
È accaduto tutto in pochi minuti, nel pomeriggio di mercoledì 8 ottobre. Le fiamme sono partite dai fornelli, forse da un indumento che ha preso fuoco. In un attimo l’incendio ha avvolto l’anziana maestra in pensione. Quando i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Carpineto sono arrivati sul posto, non hanno potuto fare nulla per salvarla. L’appartamento di via Sant’Agostino, nel centro del paese, era chiuso dall’interno, nessun segno di effrazione. I soccorsi sono entrati, ma per la donna era ormai troppo tardi. Dopo lo spegnimento delle fiamme, sul posto è arrivato anche il medico legale, che ha accertato il decesso.

Il corpo della donna è stato trasferito al Policlinico Tor Vergata per gli accertamenti del caso. L’abitazione è stata posta sotto sequestro, mentre i carabinieri della compagnia di Colleferro stanno completando gli approfondimenti per chiarire le dinamiche dell’incidente.
L’affetto del paese per la sua maestra
Appena quattro giorni prima, il 6 ottobre, l’intero Comune di Carpineto Romano aveva festeggiato Renata. Per tutti era “la maestra”, un punto di riferimento e un simbolo della comunità. “Chi ha vissuto una vita lunga e piena rappresenta, come lei, un piccolo pezzo della nostra storia”, aveva scritto l’amministrazione, salutando con orgoglio la centenaria. “Renata Gessini è per tutti noi un libro di storia vivente”, si legge sulla pagina ufficiale Facebook del Comune. E così resterà nel ricordo di chi l’ha conosciuta.