Tragedia in mare a Civitavecchia, muore il sub Aleandro Anselmi durante un’immersione

aleandro anselmi

Una tranquilla escursione subacquea si è trasformata in tragedia sabato mattina, nelle acque antistanti Civitavecchia, dove Aleandro Anselmi, sub esperto di circa 60 anni originario di Fabrica di Roma, ha perso la vita durante un’immersione con il gruppo di sub di un noto centro diving della zona.

L’uomo, stimato nella comunità degli appassionati per la sua lunga esperienza, è stato colto da un malore improvviso mentre si trovava in acqua insieme ad altri sub. Nonostante l’intervento immediato dei compagni, che hanno cercato di riportarlo a riva nel più breve tempo possibile, e i successivi tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco, per Anselmi non c’è stato nulla da fare.

Si indaga su malore o guasto all’attrezzatura

Presenti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi del caso per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. Secondo una prima ipotesi, la morte potrebbe essere stata causata da un malore fatale, forse un arresto cardiaco, ma tra le possibilità al vaglio degli inquirenti vi è anche un possibile malfunzionamento dell’attrezzatura subacquea, in particolare delle bombole d’ossigeno. Per fare chiarezza sulle cause del decesso, sarà con ogni probabilità disposta l’autopsia nei prossimi giorni.

Subacquei sotto choc

Il gruppo dei subacquei è sotto choc. L’escursione si stava svolgendo secondo le consuete procedure, e nulla faceva presagire il tragico epilogo. La notizia si è rapidamente diffusa anche a Fabrica di Roma, dove Anselmi era conosciuto e benvoluto. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati sui social da amici e conoscenti. Sui social si sono moltiplicate le attestazioni di cordoglio. 

”Un abbraccio amico del mare – scrive un amico – continuerai ora a viaggiare nel luogo magico che ci accomuna e sarai insieme ai tantissimi tuoi amici durante le immersioni, li guiderai come hai sempre fatto”.

“Ciao Alessandro ho ricevuto oggi la notizia e sono rimasto sconvolto, un bravissimo sub e un uomo buono, ho bellissimi ricordi negli anni. Un abbraccio amico del mare , continuerai ora a viaggiare nel luogo magico che ci accomuna ,e sarai insieme ai tantissimi tuoi amici durante le immersioni, li guiderai come hai sempre fatto”.

Sicurezza in immersione

Anche i sub esperti, come in questo caso, non sono immuni da incidenti improvvisi. L’attenzione alla manutenzione dell’attrezzatura, al controllo delle condizioni fisiche personali e alla presenza di assistenza qualificata durante le escursioni resta fondamentale. Secondo le linee guida delle principali associazioni internazionali di diving, è sempre raccomandato effettuare check completi delle bombole e dei regolatori, monitorare i segnali del corpo durante l’immersione e rispettare rigorosamente le profondità consigliate.