Tragedia in montagna a Cortina: morto escursionista romano
Ancora una tragedia in montagna, stavolta a Cortina D’Ampezzo, in provincia di Belluno, lì dove ieri ha perso la vita un escursionista romano di 70 anni. L’uomo, che era insieme alla sua famiglia, stava percorrendo una stradina sopra il Rifugio Mietres quando, improvvisamente, si è sentito male. E per lui, ogni tentativo di soccorso, è stato inutile. Sul posto, poco prima delle 14, sono arrivati gli uomini del soccorso alpino con un elisoccorso, ma ogni manovra di rianimazione è stata vana. E quella che doveva essere una vacanza si è trasformata, purtroppo, in un dramma.
Poche settimane fa un’altra tragedia in Trentino
Poche settimane fa un’altra tragedia in montagna, in Trentino, dove Andrea Caradonna, poliziotto di Ladispoli di 57 anni e primo dirigente in servizio al Ministero dell’Interno, ha perso la vita. L’uomo, in vacanza con la famiglia, stava percorrendo il sentiero a corda quando, improvvisamente, è precipitato. E quel ‘volo’ da diversi metri di altezza gli è stato fatale: per lui non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo davanti alla moglie e ai tre figli.
La tragedia, in quel caso, è avvenuta lungo la ferrata di Valimpach, nel comune di Caldonazzo. E quella che doveva essere una sessione di trekking insieme ad altri escursionisti in vacanza si è trasformata in un dramma. Il poliziotto, che da Ladispoli aveva raggiunto il Trentino con la sua famiglia per trascorrere un po’ di giorni di totale relax immerso nel verde, molto probabilmente era in fondo al gruppo quando, probabilmente, ha perso l’equilibrio: è scivolato, è caduto di sotto. E non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo è stato individuato in fondo a una cascata e sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi, con tanto di elicottero per recuperare la salma che è stata trasferita nella vicina caserma dei vigili del fuoco di Centa.