Tragico incidente sul lavoro a Roma: operaio morto schiacciato da un macchinario, grave il collega

Ancora un tragico incidente sul lavoro, ancora un operaio che ha perso la vita. Stavolta è successo a Roma, in via Tiburtina, all’altezza del km 13,700. E a fare da sfondo al tragico episodio è stato uno stabilimento di una ditta di elettronica.

Qui, per cause ancora tutte da accertare, un operaio è rimasto schiacciato da un macchinario e ha perso la vita, mentre il collega che era con lui è stato soccorso dai vigili del fuoco e trasportato in condizioni gravi dal personale sanitario del 118, che lo ha trasferito in elisoccorso in codice rosso in ospedale.

Incidente mortale sul lavoro a Roma in via Tiburtina
Il tragico incidente sul lavoro, l’ennesimo di una lunga scia che sembra non conoscere fine, è avvenuto questa mattina, intorno alle 11.
Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco, intervenuti con l’Autogru, l’Autoscala, il capo turno provinciale e il funzionario di guardia, sono arrivati anche i Carabinieri di Tivoli e i tecnici della Asl. Tutti sono ancora sul posto per i rilievi e gli accertamenti in modo da risalire alle cause dell’accaduto. Stando a una primissima ricostruzione pare che i due operai, entrambi italiani (ma al momento non si conoscono altri dati), stavano smontando un’unità di condizionatori quando sono rimasti schiacciati per cause da chiarire. Uno è morto sul colpo, l’altro è stato trasportato al Policlinico di Tor Vergata in condizioni critiche. Il sopralluogo, mentre scriviamo, è in corso, in attesa dell’intervento del medico legale e degli ispettori dell’ASL, come disposto dal PM di turno, che è stato informato.
Scia di incidenti sul lavoro
Continua, purtroppo, la scia di incidenti mortali sul lavoro. A settembre scorso, sempre a Roma, Daniele Cucchiaro, 47enne di Monterotondo, alle porte della Capitale, ha perso la vita sul lavoro. Si trovava sulla banchina del Tevere, all’altezza di piazza Trilussa a Trastevere, quando – per cause ancora tutte da accertare – sarebbe stato schiacciato da un muletto. E per lui, nonostante l’arrivo dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Stesso tragico destino anche a luglio quando all’interno dell’Aeroporto di Fiumicino un operaio di 64 anni è precipitato dal tetto di un’officina sul quale stava lavorando.