Trasporti a Roma, Carpano attacca il Comune: “1-2 minuti di tempi di attesa in metro A dato non veritiero”

Francesco Carpano, consigliere comunale di Forza Italia, ha attaccato duramente la giunta Gualtieri sulla gestione della mobilità e del trasporto pubblico locale (TPL) a Roma, in particolare sulla Metro A. Durante una recente seduta della commissione Mobilità, l’assessore competente avrebbe affermato che i tempi di attesa in banchina della linea Metro A si attestano su 1-2 minuti. Una dichiarazione che Carpano definisce lontana dalla realtà: “I tempi di attesa reali sono almeno il doppio di quelli dichiarati, come confermato sia dal programma di esercizio ATAC 2025 che dall’esperienza quotidiana di centinaia di migliaia di romani. Ma in che città vive la giunta Gualtieri?”
Mobilità uno dei problemi più urgenti della Capitale
Carpano sottolinea come la mobilità rappresenti uno dei problemi più urgenti della Capitale, evidenziando la necessità di: Potenziamento dell’intermodalità: favorire l’integrazione tra diversi mezzi di trasporto per agevolare gli spostamenti; Implementazione dello sharing pubblico: incrementare i servizi di mobilità condivisa, come biciclette e monopattini elettrici; Aumento dei parcheggi: realizzare infrastrutture adeguate per incentivare il trasporto pubblico e ridurre il traffico privato; Puntualità e affidabilità: garantire metropolitane e autobus efficienti e rispettosi degli orari.

Carpano critica anche l’apparente superficialità con cui viene affrontata la questione della mobilità, tema che impatta quotidianamente la qualità della vita di milioni di cittadini: “I romani chiedono a gran voce una mobilità sicura, efficace e puntuale. È inaccettabile che l’infrastruttura più importante, come la Metro A, non sia all’altezza delle aspettative.”
Mobilità come priorità assoluta
Secondo Carpano, la giunta deve affrontare la mobilità come una priorità assoluta, avviando investimenti concreti e politiche strutturali per modernizzare il trasporto pubblico. L’obiettivo è rispondere in maniera efficace alle esigenze dei cittadini e superare le attuali inefficienze, che penalizzano la vivibilità della Capitale. La questione sollevata apre il dibattito sulla necessità di interventi strutturali per trasformare Roma in una città più sostenibile e funzionale, con un trasporto pubblico all’altezza delle grandi capitali europee.
