Tre furti a Roma, presi tre ladri: sono un marocchino, un algerino e un peruviano

immigrato carabinieri (2)

Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno arrestato 3 persone, indiziate a vario titolo di una serie di furti e tentato furto aggravato. In particolare, i Carabinieri del Comando di piazza Venezia, impegnati in uno specifico servizio preventivo finalizzato al contrasto dei reati predatori ai danni degli esercizi commerciali del centro storico, hanno arrestato un cittadino peruviano di 29 anni, mentre stava tentando di allontanarsi velocemente da un grande magazzino di via del Tritone, portando sotto braccio la borsa di una nota griffe, del valore di 2.250 euro, risultata trafugata in una boutique.

Piazza Venezia: il 32enne marocchino preso in flagrante

Poco dopo, gli stessi Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia, in transito su largo Gaetana Agnesi, hanno notato due persone sospette che avevano avvicinato in strada un uomo di 47 anni alla guida della propria auto. Uno, in particolare, stava parlando con il conducente dal finestrino lato guida, mentre il secondo si stava furtivamente avvicinando all’altro sportello. Intuendo cosa stesse per accadere, i Carabinieri si sono avvicinati qualificandosi: l’uomo che stava interloquendo con l’automobilista è riuscito a fuggire mentre il complice – un cittadino algerino di 32 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti – è stato fermato. Dai successivi accertamenti è emerso che i due erano riusciti a far fermare l’auto indicando alla loro vittima designata una perdita d’olio – inesistente – pretesto che avrebbe dovuto consentire al 32enne di arraffare la borsa che il conducente aveva riposto sul sedile passeggero.

All’Aventino preso un marocchino autore di furti seriali

In via Vesalio, invece, i Carabinieri della Stazione Aventino, a seguito di una segnalazione giunta la 112, hanno arrestato un cittadino del Marocco di 44 anni, subito dopo aver asportato un caricabatterie da un’auto in sosta. Nel corso della perquisizione personale i militari hanno rinvenuto e sequestrato arnesi da scasso e 6 borse, contenenti vari effetti personali, frutto di precedenti furti. Il materiale rinvenuto verrà restituito ai legittimi proprietari. Tutta la refurtiva recuperata è stata restituita alle vittime o ai responsabili dei punti vendita, mentre gli arrestati sono stati trattenuti in caserma. Per tutti gli indagati gli arresti sono stati convalidati, ma tuttavia sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.