Trevignano sotto choc: ragazzo uccide la madre e una vicina di casa: catturato

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Trevignano Romano è un delizioso e tranquillo paese di neanche seimila abitanti in riva al lago di Bracciano. Era, fino a pochissimi anni fa, una comunità nella quale si conoscevano tutti. Oggi, con l’immigrazione di molti “forestieri” che vi sono stabiliti per la bellezza e la serenità del luogo, l’ambiente risulta un po’ più disperso. Molti, anche stranieri, vi si sono infatti ritirati per trascorrervi tranquillamente gli anni della pensione. Ma oggi questa serenità è stata bruscamente infranta da un terribile delitto, del quale ancora non si conoscono gli esatti motivi. Un ragazzo 34enne, Andrea Bocchini, al culmine di una lite, ha ucciso con un corpo contundente la madre, Graziella, trevignanese doc 64enne, e una vicina 76enne che era intervenuta udendo le grida della vittima. La tragedia è avvenuta intorno all’una a via di Vigna Rosa.

L’ultimo delitto a Trevignano nel 1984

Il ragazzo dopo il duplice omicidio è fuggito su un’auto rubata, investendo nella fuga anche alcuni ciclisti. Ma i carabinieri di Bracciano sono intervenuti prontamente e lo hanno catturato, portandolo all’ospedale  di Bracciano dove è ora piantonato in Tso. Come si diceva, i motivi non sono noti, ma il ragazzo viene descritto come un solitario afflitto da problemi di tossicodipendenza. Nelle prossime ore ne sapremo di più. In tutta Trevignano oggi non si parla d’altro, perché la comunità non è abituata a episodi di questo genere. Si pensi soltanto che l’ultimo fatto di sangue avvenne nel 1984, quando una donna sgozzò il marito, e quello precedente risale addirittura agli anni Settanta. Per trovarne un altro, bisogna andare al 1927, quando un uomo fu ucciso a coltellate davanti al Comune da un assassino rimasto sempre sconosciuto.

Si cerca l’arma del delitto

L’arma del delitto non è stata tuttora trovata, probabilmente un’arma impropria, come un bastone o una mazza, mentre i carabinieri stanno compiendo i rilievi tecnico-scientifici. La zona dove il ragazzo abitava con la madre, il padre era scomparso qualche anno fa, è nella parte collinare di Trevignano, una zona residenziale. Il giovane era disoccupato e aveva qualche precedente.