Trovata morta Maria Denisa Paun: strangolata e nascosta in un trolley

Giorni e giorni di ricerche vane. E alla fine Maria Denisa Paun è stata ritrovata. Ma di lei ormai c’era solo il corpo senza vita, infilato dentro un trolley. Vittima, ancora una volta, della furia omicida di un uomo. L’ennesimo femminicidio di cui si riempiono le statistiche, senza che si riesca a fermare questa strage compiuta da uomini che non vogliono capire che le donne non sono oggetti da possedere e sui cui avere pieno potere, persino quello di togliere la vita.
Il corpo della 30enne è stato ritrovato tra i rovi a Montecatini Terme. Arrestato Vasile F., guardia giurata che ha confessato il delitto.

Denisa Paun strangolata e nascosta in un trolley
La tragica vicenda di Maria Denisa Paun, 30enne di origini romene residente a Roma, ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Scomparsa nella notte tra il 15 e il 16 maggio da un residence a Prato, dove si trovava per lavoro, il suo corpo è stato ritrovato il 4 giugno in una zona impervia di Montecatini Terme, nascosto tra i rovi vicino a un casolare abbandonato.
Le indagini hanno portato all’arresto di Vasile F., 32 anni, sposato, due figli, guardia giurata residente a Monsummano Terme. L’uomo ha confessato di aver strangolato Denisa nella stanza 101 del residence dove lei alloggiava, per poi nascondere il corpo in un trolley e abbandonarlo tra i rovi.
Le indagini
Determinanti per risolvere il caso sono state le analisi dei tabulati telefonici e del GPS dell’auto di Vasile F., che hanno permesso di individuare il luogo dove era stato nascosto il corpo. Le telecamere di sorveglianza hanno inoltre ripreso l’uomo mentre entrava e usciva dal residence con un borsone e poi con il trolley contenente il corpo di Denisa.
Il movente del delitto, secondo la confessione dell’uomo, sarebbe stato un presunto ricatto da parte di Denisa. In ogni caso restano ancora molti aspetti da chiarire, tra cui la natura del loro rapporto e le dinamiche che hanno portato a un gesto così estremo.
La notizia ha sconvolto la comunità di Montecatini Terme e non solo. Il caso di Denisa Paun si aggiunge alla lunga lista di femminicidi che continuano a colpire il nostro Paese, evidenziando la necessità di un impegno concreto per prevenire e contrastare la violenza di genere