Truffe agli anziani a Roma: finta nipote ruba 200 mila euro in soldi e gioielli, arrestata a Napoli

Carabinieri intervenuti truffa agli anziani

Si fingeva una parente in difficoltà, ma era una truffatrice seriale. Le vittime erano tutte anziane, tutte fragili, tutte convinte di aiutare un familiare nei guai. E invece si ritrovavano a consegnare soldi, oro e ricordi di una vita a perfetti sconosciuti. A chiudere il cerchio attorno alla donna – una 39enne napoletana – ci hanno pensato i Carabinieri di Roma, che l’hanno rintracciata e arrestata nel quartiere Secondigliano, a Napoli.

Anziani truffati con la scusa del finto parente arrestato

Dietro il suo volto apparentemente rassicurante si nascondeva una mente lucida e calcolatrice. Secondo l’inchiesta coordinata dalla Procura di Roma, la donna è gravemente indiziata di aver messo a segno almeno sette truffe, tutte consumate tra gennaio e maggio del 2023 in vari quartieri della Capitale.

Il suo ruolo era chiave: entrava in azione solo dopo che le vittime – anziani tra gli 85 e i 96 anni – erano state contattate dai cosiddetti “telefonisti“, complici che si spacciavano per nipoti finiti in carcere, oppure per forze dell’ordine che chiedevano un riscatto. Un racconto allarmante, condito da dettagli credibili, che mandava in tilt gli anziani e li spingeva a preparare contanti e gioielli da consegnare alla donna.

Una volta ottenuto il via libera, la 39enne si presentava di persona a casa delle vittime, raccoglieva quanto promesso e spariva. Una messa in scena perfettamente orchestrata, che avrebbe fruttato complessivamente oltre 200 mila euro.

Le indagini

A far partire le indagini è stata la denuncia di una delle vittime. Da lì, grazie a un minuzioso lavoro investigativo, i Carabinieri della Stazione di Porta Portese hanno ricostruito i movimenti della donna. Hanno raccolto dati telematici e telefonici, incrociato testimonianze, analizzato i filmati delle telecamere e messo insieme ogni dettaglio raccontato dalle vittime. Un puzzle complesso, ma che ha permesso di arrivare all’identificazione della 39enne e al suo arresto.

Truffata una 96enne

Uno dei colpi più inquietanti risale a un pomeriggio nella zona di San Pietro, dove una donna di 96 anni è stata convinta a consegnare i suoi beni. In quell’occasione, la 39enne non era sola: con lei agiva un altro truffatore, 55enne napoletano, già arrestato lo scorso ottobre per altri episodi simili. Ora la donna si trova in carcere, in attesa di giudizio.