Tunisino minorenne devasta supermercato e minaccia i dipendenti con un coltello
La Polizia di Stato di Modena ha arrestato un tunisino di 17 anni per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, denunciandolo altresì all’Autorità Giudiziaria per i reati di porto abusivo di armi, false attestazioni a pubblico ufficiale e sanzionandolo amministrativamente per ubriachezza molesta. Verso le 19 di sabato scorso, le Volanti avvisate circa la presenza di un gruppetto di giovani che, all’interno di un esercizio commerciale, stavano infastidendo i clienti e compiendo furti su diversi generi esposti in vendita, minacciando il personale del luogo con un coltello. Sul posto, gli agenti notavano uno dei ragazzi segnalati, in evidente stato di ubriachezza e con addosso una maglietta con ancora il cartellino del prezzo attaccato.
Si aggirava tra gli scaffali con un coltello
Costui si aggirava per gli scaffali, munito di un coltello alla cintola dei pantaloni. Il ragazzo immediatamente immobilizzato, nonostante opponesse una strenua e violenta resistenza, tentando di mordere un operatore e scalciando tanto da rovesciare due espositori. Prima di essere condotto nell’autovettura di servizio per raggiungere gli uffici della Questura, il giovane sottoposto a perquisizione personale, venendo trovato in possesso del coltello, immediatamente sequestrato, e di alcuni oggetti rubati poco prima dagli scaffali dell’esercizio commerciale. Anche nel corso del tragitto verso la Questura, in più occasioni il minore sferrava calci e testate contro i divisori in plexiglass della Volante.
Il minore riaffidato alla comunità dove risiede
Giunto presso gli Uffici, sottoposto a rilievi fotodattiloscopici da parte del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, occasione in cui forniva generalità poi risultate false. Il ragazzo, già noto in precedenza agli Uffici di Polizia, risultava essere un minore straniero non accompagnato e in carico a una comunità del bolognese. Quindi arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per il porto del coltello, per falsità delle generalità fornite, per la mancata esibizione di documenti di riconoscimento e altresì sanzionato amministrativamente per lo stato di ubriachezza. Il minore riaccompagnato presso il Centro di prima accoglienza di Bologna.