‘Tuo fratello è nei guai’ e si fa consegnare 40 mila euro in gioielli: truffatore ‘pendolare’ arrestato alla stazione Termini

Ha percorso 700 chilometri per arrivare da Napoli a Padova, utilizzando il tempo passato nel treno per ripassare nei dettagli, insieme al complice, il piano. La tecnica adottata era sempre la stessa: quella della truffa agli anziani, nelle sue innumerevoli varianti.

Preso a Roma con il bottino

Ma l’uomo, dopo aver compiuto la truffa, è stato colto con le mani nel sacco durante il viaggio di ritorno, alla stazione Termini di Roma, dagli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria della Polizia di Stato, che lo hanno beccato con una borsa con all’interno gioielli per un valore di 40 mila euro.

La truffa

L’uomo, nella serata del 10 giugno, stava tornando da Padova in treno, diretto a Napoli. Nella città veneta, insieme ad alcuni complici, aveva “puntato” un’anziana donna, alla quale aveva raccontato che suo fratello aveva provocato un grave incidente stradale.

“Se non vuole che suo fratello vada in carcere – le aveva detto uno dei truffatori spacciandosi per un esponente delle forze dell’ordine – possiamo aggiustare le cose con il Procuratore, prima che il giudice emetta la sentenza. Adesso verrà a casa sua un avvocato, gli consegni tutti i soldi e i gioielli che ha in casa e sistemiamo tutto”.

La donna, spaventata, visto che non aveva contanti in casa, aveva dato al finto avvocato tutti i suoi gioielli, che l’uomo aveva afferrato prima di sparire prendendo il treno che lo avrebbe riportato al sud.

Le indagini coordinate in mezza Italia

Ma, una volta scoperta la truffa, gli agenti della Squadra Mobile di Padova, intervenuti in soccorso della donna, avevano diramato l’allarme ovunque, soprattutto nelle stazioni, immaginando che i truffatori potessero viaggiare in treno. La signora, infatti, aveva riconosciuto l’accento del sud e una delle ipotesi era che non fossero residenti in zona, ma che fossero dei “pendolari della truffa”.

E così gli investigatori della Polfer della Stazione Termini, tenendo sotto controllo lo scalo di Roma, grazie alla collaborazione con la Squadra Mobile di Padova, hanno fermato l’uomo, che stava tornando dalla città Veneta dove avrebbe, insieme con altri complici, messo a segno la truffa ai danni dell’anziana con la tecnica del finto incidente. L’uomo è stato trovato in possesso di circa 40 mila euro di gioielli, che la signora padovana ha riconosciuto in videochiamata con i poliziotti romani. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà.

Furti di bagagli

Sempre gli agenti della Polfer nel corso della settimana appena trascorsa hanno identificato 5.931 persone, di cui 246 “a bordo treno”. 4 sono invece le persone arrestate: avevano rubato i bagagli ai viaggiatori. Un’altra persona, invece, è stata una denunciata in stato di libertà sempre per furto.