Turismo, è una Caporetto: a Roma – 77 per cento di presenze

san pietro senza turismo (2)

Turismo nel Lazio a picco. Durante i primi tre trimestri del 2020 le presenze turistiche nella città metropolitana di Roma Capitale sono diminuite del 77,1% rispetto all’anno precedente. E il calo è più pronunciato per il turismo straniero (82,6% contro il -65,8% degli italiani). Il tasso di occupazione delle camere è sceso al 23% (dal 74% dello stesso periodo dell’anno precedente), più che nelle altre principali città turistiche italiane ed europee. Nel terzo trimestre il traffico dei crocieristi si è sostanzialmente azzerato. A settembre le presenze di turisti stranieri erano appena l’8% di quelle del settembre 2019. E’ quanto emerge dal rapporto “L’economia del Lazio. Aggiornamento congiunturale” elaborato dalla Banca d’Italia.

Su Roma pesa il turismo straniero

“Per la regione il calo è stato più forte che in altre aree perché nel Lazio pesa soprattutto il turismo straniero. E in questo momento, oltre all’impossibilità di viaggiare dai Paesi dai quali provengono i turisti, come Stati Uniti, Francia o Germania, sono in piena crisi pandemica”, ha spiegato Raffaello Bronzini, della divisione Analisi e Ricerca dell’Istituto di via Nazionale. “Nel complesso del Paese la spesa dei turisti stranieri, è calata nei primi sei mesi dell’anno di oltre i due terzi. Per il Lazio tale calo corrisponderebbe a una riduzione di quasi 2,5 miliardi di euro”, si legge ancora nel rapporto.

Diminuita tutta l’economia del Lazio

In base all’indicatore trimestrale dell’economia regionale della Banca d’Italia (Iter), l’attività economica nel Lazio è diminuita del 10,3% nel primo semestre 2020. In Italia il Pil è diminuito dell’11,8%. “La crisi pandemica ha colpito severamente il Lazio. Gli effetti si sono riflessi su tutte le attività di imprese, ma sono stati particolarmente severi per alberghi, ristorazione e commercio al dettaglio, dove ha pesato molto la flessione comparto turistico. Ed è un problema che perdura.

Buone notizie solo dalle costruzioni

L’unico dato positivo arriva dal settore delle costruzioni, grazie alle opere pubbliche”, ha commentato nel corso della presentazione il direttore della sede di Roma di Banca d’Italia, Luigi Mariani. “La situazione è difficile. L’evoluzione della situazione è continua, giorno per giorno, per cui l’esercizio delle previsioni è arduo. Quello che abbiamo fatto è stato quindi concentrarci su quanto accaduto, concentrandosi su oggi per essere ben presenti e affrontare il domani”, ha concluso Mariani.