Tutti al mare. Ma sarà ancora un’estate a numero chiuso
Sta per iniziare la bella stagione. E con il passaggio di Roma e del Lazio in zona gialla, torna la voglia di recarsi in spiaggia. Magari approfittando di qualche bella giornata di metà primavera, per anticipare un po’ la tintarella. E presentarsi in forma alla tanto sospirata vacanza estiva. Attenzione però, anche per questo 2021 si prepara un’estate a numero chiuso. Perché certamente ci vorranno ancora diversi mesi, per essere tutti vaccinati. E ancora di più a quanto sembra, per tornare a una vita normale. Come quella che eravamo abituati a goderci fino allo scorso anno, e che adesso sembra lontanissima. In ogni caso, in spiaggia si potrà andare. Rispettando le regole della sicurezza e dei distanziamenti. E il Municipio X di Roma capitale, quello di Ostia per intenderci, ha messo a disposizione un vademecum. Anche per i tratti liberi dell’arenile, dove si potrà andare senza pagare. Una serie di varchi, da Porto Romano a Capocotta. Comunque vigilati con degli steward, che avranno anche la funzione di bagnini. Non di fare multe però, perché per quelle serve la qualifica di pubblico ufficiale. Ma gli addetti agli accessi potranno sempre chiamare il 113, in caso di assembramenti o di inosservanza alle regole. O il 118, se servirà soccorso in spiaggia o in mare. Insomma, anche chi sceglie la spiaggia libera, nel bene e nel male non verrà lasciato mai solo.
25 accessi al mare per le spiagge libere da Porto Romano a Capocotta
Saranno 25 gli accessi garantiti per le spiagge libere lungo i 18 chilometri del mare di Ostia. Da Porto Romano, fino all’estremità della tenuta di Capocotta. All’altezza dei ‘cancelli’, per usare un termine molto in voga tra i bagnanti della Capitale. A presidiare i varchi, saranno disposti 28 steward, con la funzione anche di guardaspiagge e all’occorrenza di bagnìni. Con tanto di defibrillatori, e kit anti covid da poter usare durante le operazioni di soccorso. Il servizio di vigilanza sull’arenile sarà garantito dalle 08.30 alle 16.30, e tutti gli addetti saranno dotati di un palmare. Per verificare il numero di persone presenti in spiaggia, e nel caso di raggiungimento di quello massimo previsto, bloccare gli accessi. Disponibile anche l’app Seapass-il mare di Roma, che chiunque può scaricare. Per sapere quanta gente ci sia in quel momento al mare. E decidere al meglio dove esattamente andare in spiaggia. Infine, sarà potenziato il servizio dei monopattini elettrici, che potranno utilizzare anche la nuova pista ciclabile sul lungomare. Ed è previsto anche un bau beach, lato Porto Romano. Con capienza massima di 30 bagnanti, insieme ai loro animali. Il tutto, come ha comunicato l’amministrazione, sarà finanziato con 2,5 milioni di soldi pubblici.
