Udinese-Lazio: Vecino illude, Davis punisce al 93’

Un pareggio che sa di occasione buttata. La Lazio di Maurizio Sarri va a un passo dal colpo esterno, ma si fa riprendere al 93’ da un’Udinese orgogliosa, capace di rimanere in partita fino all’ultimo respiro. Finisce 1-1 al Bluenergy Stadium: Vecino sblocca nel secondo tempo, Davis pesca l’angolino allo scadere. Per i biancocelesti è un pari che pesa, soprattutto dopo una gestione finale troppo prudente.

Primo tempo: intensità e poche certezze

L’avvio è tutto dei bianconeri, aggressivi nel pressing e rapidi nel ribaltare l’azione. La Lazio soffre e si affida alle fiammate: Noslin colpisce un palo al 6’, poi spreca una chance limpida nel finale di tempo, murato da Kristensen. L’Udinese risponde con Zaniolo, il più attivo: un paio di conclusioni dalla distanza, ma Provedel è sempre attento. Si va al riposo sullo 0-0, con la sensazione che il ritmo favorisca i padroni di casa.

Secondo tempo: la Lazio cresce

Dopo l’intervallo la squadra di Sarri prende campo. Vecino prova la conclusione da fuori, Cancellieri si accende a destra e sfiora il gol al 49’. L’Udinese arretra, perde brillantezza e concede metri. Il vantaggio laziale è nell’aria e arriva al 77’: Vecino calcia dal limite, la deviazione inganna Padelli. È 0-1, con la Lazio che sembra avere la partita in mano.

Il finale: l’errore che costa caro

All’91’ Isaksen ha la palla del ko: scappa via, si presenta davanti a Padelli, ma gli calcia addosso. È l’episodio che cambia tutto. L’Udinese ci crede e al 93’ trova il pari: Davis si crea lo spazio al limite e piazza un destro preciso nell’angolino. Un gran gol, ma anche una fotografia della gestione laziale negli ultimi minuti.

Giocatori chiave

Vecino segna e dà sostanza fino a quando la Lazio regge. Cancellieri è il più vivace, crea superiorità ma paga in concretezza. Dietro, Gila alterna buone chiusure a errori che pesano, come il giallo su Zaniolo. Per l’Udinese, Davis è decisivo e Zaniolo è una spina nel fianco costante.

Le note dell’arbitro

Direzione complessivamente lineare di Colombo. Corretta la lettura sul contatto in area tra Gila e Zaniolo, proteste respinte. Diversi cartellini nel primo tempo per tenere il controllo su una gara fisica.

Classifica e prospettive

Con questo pareggio la Lazio resta tra le posizioni di metà classifica alta, potenzialmente in corsa per un piazzamento europeo, ma getta una chance importante per chiudere il 2025 con una vittoria esterna di peso. Secondo le ultime rilevazioni, la Lazio si trova attorno all’8° posto con 23 punti, mentre l’Udinese è circa 12° con 21 punti.  

Per la squadra di Maurizio Sarri è un punto che sa di rimpianto, nato da una gestione degli ultimi minuti poco incisiva. Per l’Udinese, invece, è un risultato che dà morale e conferma la resilienza della squadra di casa, capace di non mollare fino all’ultimo secondo e di cogliere un punto prezioso dopo una settimana difficile.