Ugl Roma e ASI Lazio Cinofilia contro la “sfilata canina” alla Notte Bianca dell’Eur

Una passerella sotto le stelle per promuovere l’adozione dei cani abbandonati? Non per tutti è una buona idea. Il progetto “Il canile va in città”, previsto per la Notte Bianca dell’Eur il 21 giugno, finisce al centro di una polemica che chiama in causa non solo il benessere animale, ma anche le modalità di comunicazione istituzionale da parte del Comune di Roma. La locandina dell’evento annuncia con entusiasmo che “sul red carpet sfileranno i cani della Muratella, in cerca di una casa e di una seconda possibilità”. Ma UGL Roma e ASI Lazio Cinofilia dicono no, definendo l’iniziativa potenzialmente dannosa per gli animali.
Cani esposti a stress e rischi per la salute”
A sollevare dubbi è Andrea Liburdi, responsabile ASI Lazio Cinofilia, guardia zoofila, istruttore e formatore cinofilo, che ha recentemente siglato un protocollo di collaborazione con UGL Roma. “Pur apprezzando ogni tentativo di promuovere le adozioni, dissentiamo profondamente dalle modalità previste per questa manifestazione. Con le temperature elevate di questi giorni, la folla e il rumore, i cani – molti dei quali vivono in condizioni di tranquillità nei box – rischiano malori, colpi di calore e forti stress.**”

Liburdi, esperto del settore e attento al benessere animale, sottolinea come già in passato simili eventi abbiano provocato episodi critici, a dimostrazione che non tutte le buone intenzioni si traducono in buone pratiche. “Il benessere dell’animale deve essere sempre messo al primo posto. Esistono altri modi più rispettosi per sensibilizzare l’opinione pubblica.”
“Serve confronto, non passerelle”
Sulla stessa linea anche Ermenegildo Rossi, segretario dell’UGL di Roma e provincia, che punta il dito contro l’amministrazione capitolina: “La promozione delle adozioni deve passare attraverso il dialogo con le associazioni del settore, non per iniziative scenografiche e improvvisate. Anche in questo caso, il Sindaco Gualtieri e la sua delegata al benessere animale, Monica Cirinnà Prestipino, sembrano più interessati alle passerelle che al reale benessere dei cani”. Rossi invoca una riflessione seria e condivisa sulle modalità con cui l’amministrazione vuole affrontare il tema degli animali nei rifugi, evitando eventi che – seppure animati da buoni propositi – possono tradursi in esperienze traumatiche per i cani coinvolti.
Benessere animale e adozioni
Il protocollo firmato tra ASI Lazio Cinofilia e UGL Roma intende promuovere una visione più strutturata del rapporto tra cittadini, istituzioni e animali d’affezione, puntando su formazione, sensibilizzazione e partecipazione attiva delle realtà cinofile e associative.
“Cambiate rotta prima del 21 giugno”
A pochi giorni dall’evento, cresce la pressione sul Comune affinché riveda le modalità della manifestazione o, quantomeno, introduca misure di tutela efficaci per i cani coinvolti.
“Non trasformiamo un’occasione di sensibilizzazione in un calvario per i nostri amici a quattro zampe”, ribadiscono Liburdi e Rossi, auspicando un confronto più attento e rispettoso con chi da anni lavora sul campo per il benessere animale.
