Altra voragine a Roma. In piena sede stradale, a via Nicolò Piccinino. In zona Pigneto, soggetta a cedimenti e crolli. Per un sottosuolo ricco di cavità, e un sistema fognario e di sottoservizi vecchio e mal manutenuto. Ma purtroppo, il caso che si è verificato questa mattina alle 11.30, non è l’unico a Roma. Un anno e mezzo fa infatti, sempre un camion da cantiere sprofondo’ a via dei Colli Portuensi, zona Monteverde nuovo. E la grande arteria che collega la circonvallazione Gianicolense con la Magliana e l’Eur è rimasta chiusa per lunghissimi mesi. Per non parlare di quanto successo anni addietro, con una voragine che si era aperta in via Damiano Chiesa, in piena zona Balduina. O più recentemente a Centocelle, con una vettura di passaggio rimasta a metà sul ciglio del burrone.
Adesso i caschi bianchi hanno messo in sicurezza l’area di via Piccinino, per poi procedere alla chiusura della strada dove si è aperta la voragine, da via Riccio da Parma a piazza dei Condottieri. Inattesa della rimozione della betoniera da parte dei vigili del fuoco.
Altra voragine a via dei Colli Portuensi. Era appena stata riaperta
Voragini al Pigneto, una vecchia storia
Quartiere della movida romana dove non è la prima volta che si verificano cedimenti del manto stradale, voragini o maxi buche. Ultima in ordine cronologico lo scorso mese di novembre quando in via Guglielmo Albimonte si aprì una maxi buca profonda cinque metri. Anche in quel caso fu necessario chiudere la strada in attesa della messa in sicurezza della via.
Nel maggio del 2019 i vigili urbani si trovarono invece davanti una scena simile a quella di giovedì mattina in via Piccinino. In quel caso ad essere inghoittito su via del Pigneto fu un altro camion, rimasto incastrato nel dissesto stradale all’angolo con via Giovanni Agostini, in prossimità di un supermercato.