“Un Mare diVino” torna a Ostia sabato 8 luglio: il meglio delle cantine laziali

Sarà il lungomare di Roma a ospitare “Un Mare diVino 2023”, quinta edizione della manifestazione patrocinata da Regione Lazio, Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) e assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma. Sabato 8 luglio, dalle 18 all’1 di notte, animerà una delle piazze storiche del litorale con una grande festa del vino e della cucina laziale. A effettuare il taglio del nastro all’inizio della manifestazione sarà l’assessore al Turismo del X Municipio, Antonio Caliendo. “Un Mare diVino” offrirà assaggi di vini e bollicine dal meglio delle cantine laziali (e non solo) e narrati ai banchi di degustazione dagli stessi proprietari o da esperti enologi e sommelier, e con incursioni gastronomiche del territorio e performance culinarie live eseguite da chef del territorio.
Rilanciare il comparto enologico laziale
A presentare l’evento, organizzato da RistorAgency e Vero Events, Chiara Giannotti, fondatrice di VinoTv, e Sara De Bellis, direttore di MangiaeBevi.it. “Un Mare diVino” è un importante momento di incontro tra produttori, che stanno puntando sempre più alla qualità e che rappresentano non solo i territori e le bottiglie a cui danno vita, ma anche e soprattutto le persone appassionate del loro mestiere, che hanno deciso di rendere grande, potente, versatile e ricco il comparto enologico laziale. Senza dimenticare la presenza degli chef che valorizzano il territorio che ospita la manifestazione e il pubblico di appassionati del vino che dà forza e valore alla manifestazione.

Raccontare il territorio a 360 gradi
“Ogni nuova edizione è, per noi, motivo di orgoglio – spiegano Fabio Carnevali e Stefano Albano, organizzatori – perché si riparte da numeri importanti in termini di aziende e pubblico. Dato che dimostra quanto abbia da raccontare il territorio laziale in materia di enologia, tra storia, identità, tradizioni e innovazione”. “Un Mare diVino” sarà anche l’occasione per conoscere, attraverso le voci dei suoi protagonisti, le sfide, tra aumenti delle temperature e di rovesci tropicali continui, anticipazione dei tempi della vendemmia e rincari energetici, che attendono il comparto enologico regionale e le risposte già messe in campo tra misure di economia circolare nelle aziende, tra recupero degli scarti, gestione delle acque reflue e gestione dell’energia. O, ancora, le tecniche per mantenere gusto e consumi inalterati, a fronte dei cambiamenti climatici.
Fitto il programma di degustazioni, approfondimenti e dimostrazioni culinarie per questa manifestazione estiva in materia di buon bere e buon mangiare, che sarà allestita lungo i vialetti adiacenti i giardini di piazza Anco Marzio, in una sorta di Wine&food village.