L’uovo di Pasqua più bello ce lo sta regalando Papa Francesco

Domenica di Pasqua con auguri sinceri da parte mia agli amici di 7colli e qualche uovo di ringraziamento da destinare ad alcuni soggetti.

Anzitutto, grazie a Papa Francesco per le sue parole e azioni contro la guerra. È rimasto, il Pontefice, l’unica autorità rimasta sulla terra ad invocare per davvero la fine delle ostilità. E anche quel gesto di far portare la Croce da una donna russa e da una ucraina è stato davvero bello ed esemplare.

Uovo di Pasqua a chi lo merita

Poi, grazie a chi riuscirà a disattivare per davvero le armi del conflitto. Finora sembra vana ogni speranza di trovare pace almeno nell’uovo di Pasqua. Continuano a spararsi addosso, ossessionati dal predominio, a partire da Mosca.

Vorremmo in dono un lavoro serio e retribuito con dignità per chi non ce l’ha. Troppa gente ha perso l’occupazione. E aldilà dei proclami la ripresa economica – oltre la guerra – per chi non ce l’ha ancora fatta e’ di la’ da venire. Chi urla si quieti e aiuti chi è precipitato nella povertà.

Grazie di cuore a medici e infermieri ma senza retorica. Hanno davvero aiutato una Nazione intera, ma guai a trattare loro e noi come cavie da parte di un nugolo di esperti che col Covid non ne azzeccava una. Ci sono seri professionisti della salute, basta con gli apprendisti stregoni.

E per la politica….

Uova di Pasqua per la politica? Le dobbiamo ancora conservare, in attesa dell’arrivo in Italia di un leader che sia almeno capace di sopportare pure le critiche senza cacciarti dal novero dei suoi amichetti scodinzolanti per un seggio.

E sogniamo finalmente che riemerga una comunità che non debba essere costretta a rinnegare le sue radici per brama di potere.

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