Covid: Giovanni Toti scatenato contro chi non vuole vaccinarsi

Toti scatenato

Giovanni Toti scatenato contro i novax. “Non è più l’ora di temporeggiare né di incertezze, tanto meno di messaggi ambigui. La settimana prossima riapriranno le grandi aziende, dopo le ferie di agosto e tra tre settimane inizierà la scuola”.

Il Governatore della Liguria lo ha scritto su Facebook.

Toti scatenato contro i novax

Sempre per quanto riguarda la scuola, Toti riflette: “Non vedo perché un lavoratore vaccinato debba essere costretto a convivere con un non vaccinato. Oppure un insegnante vaccinato debba partecipare alle riunioni didattiche con insegnanti e personale non vaccinato. E banalmente perché un cittadino che si è diligentemente vaccinato debba dividere il posto in autobus con un non vaccinato”.

Ecco perchè secondo il Governatore ligure: “Se entro la settimana prossima non avremo un sufficiente numero di prenotazioni per il vaccino e i numeri non saranno cambiati sarà il caso di passare all’obbligo vaccinale per alcune categorie”.

E ancora: “Forse qualcuno spera di far chiudere ancora l’Italia, per giocare sulla paura e la miseria. Questo non deve accadere!”

Non vanificare gli sforzi

“Ancora oggi i letti di ospedale sono pieni di persone non vaccinate, mentre la scienza ci ripete che la doppia dose di vaccino protegge da oltre il 90% delle conseguenze più severe del virus.

E ancora, ieri si leggevano notizie di oltre 4 milioni di cittadini tra i 50 e i 60 anni che non si sono né prenotati né vaccinati: sono proprio loro che finiscono in ospedale e potrebbero vanificare gli sforzi fatti da milioni di italiani per tenere aperto il Paese e tornare a una vita normale“.

“Non possiamo rimanere schiavi di superstizioni, di battaglie di retroguardia e men che meno di meschini giochi politici, di chi strumentalizza e sfrutta per interesse una vera e propria macchina di insulti organizzata sui social da pochi fanatici no-vax.“, conclude uno scatenato Toti.

C’è da scommettere che l’intervento del governatore ligure scatenerà un’ondata di nuove, durissime polemiche.