Valmontone, sequestrati oltre 2mila litri di gasolio alterato: titolare denunciato

Maxi sequestro di carburante nel cuore della provincia romana. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Roma 1, insieme ai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, hanno posto sotto sequestro oltre 2.000 litri di gasolio alterato presso un impianto di distribuzione stradale di Valmontone.
Le analisi eseguite direttamente sul posto dai tecnici dell’Ufficio Laboratori di Roma dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno evidenziato che il gasolio presentava un punto di infiammabilità ben al di sotto dei limiti di legge. Un’anomalia grave, che non solo compromette il corretto funzionamento dei veicoli, ma rappresenta anche un rischio per l’ambiente e la sicurezza pubblica.

Controlli a tappeto tra Valmontone, Colleferro e Genazzano
L’operazione rientra nei controlli previsti dal Protocollo d’Intesa recentemente rinnovato tra Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza. Le verifiche hanno interessato diversi distributori dei comuni di Colleferro, Valmontone e Genazzano, con l’obiettivo di contrastare le frodi ai danni degli automobilisti, particolarmente esposti durante la stagione estiva, periodo in cui si intensificano gli spostamenti su lunga percorrenza.
Denuncia per frode in commercio
Il titolare dell’impianto di distribuzione è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri con l’accusa di frode in commercio. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, vale il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.
La lotta contro i carburanti irregolari
La sinergia tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli continuerà a essere capillare su tutto il territorio provinciale, con lo scopo di garantire la qualità e conformità degli idrocarburi immessi sul mercato; la tutela degli automobilisti, che rischiano di danneggiare i propri veicoli con carburante non conforme; la salvaguardia ambientale contro combustibili nocivi e pericolosi.