Variante Delta, ora quattro regioni rischiano la zona gialla. C’è anche il Lazio

Preoccupa sempre di più la variante Delta del covid 19. Con alcune regioni come il Lazio che hanno una incidenza di questo nuovo ceppo del virus superiore al 40% dei vasi totali. Per fortuna i ricoveri e le terapie intensive sono in calo, ma i contagi tornano ad aumentare. Perché questa nuova  mutazione risulta più aggressiva, almeno sul fritte della trasmissibilità. Ecco allora che ritornano gli appelli alla prudenza. Specie diretti ai giovani, in larga parte non vaccinati. E pronti ad andare in vacanza. Per festeggiare nei locali serve il green pass, ha precisato il virologo Antonio Magi. Ma nelle piazze o all’aperto ovviamente non si possono fare questo tipo di controlli. Così sarà importante passare un’estate responsabile, per non ritrovarci in autunno come l’anno scorso. E intanto quattro regioni rischiano di scivolare nuovamente in zona gialla, con le restrizioni che tutti ci ricordiamo bene da un recentissimo passato. Che davvero speriamo non debba tornare.

Variante Delta, nel Lazio in un mese dal 3 al 35 per cento

Contro la variante Delta l’unica risposta è il vaccino

Antonio Magi al Corriere della Sera è stato chiaro.“I contagi aumentano, così rischiamo chiusure estive e zone gialle”. E in effetti, nella Regione l’impennata è stata evidente e la variante Delta è salita al 43%. “E come lo fai il il tracciamento dei positivi nelle piazze? Per discoteche e locali chiusi ci vuole il green pass, come serve il rispetto delle regole – sottolinea Magi al quotidiano –. I vaccini tutelano da questa variante e il Lazio ha ottimi numeri di immunità, ma serve senso civico“. Senso civico a cui si è appellato anche l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, che ieri nel bollettino quotidiano delle Asl ha dichiarato: “Bisogna mantenere alta l’attenzione. Usare la mascherina quando non è garantito il distanziamento e vaccinarsi, soprattutto la fascia dei più giovani prima di andare in vacanza”.

Se è vero che nel Lazio la campagna di vaccinazione procede spedita, è altrettanto vero che negli ultimi giorni si è registrato un aumento dei contagi. Solo ieri sono stati 164 i nuovi casi positivi, con un calo fortunatamente di ricoveri e terapie intensive. La variante Delta preoccupa ed è proprio per questo che anche dalla Pisana chiedono di accelerare la campagna di vaccinazione, l’unica arma che abbiamo a disposizione per fronteggiare il virus e le sue mutazioni.