Ventidue no a Sanremo e zero rimpianti: Taratata è la risposta dei Jalisse

Jalisse

I Jalisse tornano a farsi sentire e lo fanno senza abbassare la testa. Dopo l’ennesima esclusione dal Festival di Sanremo, il duo formato da Alessandra Drusian e Fabio Ricci rilancia con Taratata, il singolo rifiutato dalla commissione artistica ma pronto a conquistare pubblico e radio a partire dal 19 dicembre, data fissata per l’uscita ufficiale sia in rotazione radiofonica sia sulle piattaforme digitali.

Quando un nuovo rifiuto a Sanremo diventa prova di tenacia

Il conto dei “no” ricevuti dal Festival di Sanremo sale così a ventinove, un numero che per molti rappresenterebbe una resa definitiva, ma che per i Jalisse si trasforma, ancora una volta, in carburante creativo. Taratata era infatti uno dei brani presentati a Carlo Conti per il prossimo Sanremo 2026, ma non è stato selezionato. Una bocciatura che non ha fermato il duo, deciso a proseguire il proprio percorso artistico senza attendere il via libera dell’Ariston.

Il singolo porta la loro firma completa: scritto, arrangiato e interpretato da Drusian e Ricci, conferma una cifra stilistica riconoscibile e coerente con la loro storia musicale. Il racconto al centro del brano è costruito con ironia, un tratto che i Jalisse utilizzano per fotografare la quotidianità e restituirne un ritratto leggero ma non superficiale.

Con Taratata i Jalisse raccontano la quotidianità con ironia

Coppia nella vita oltre che sul palco, i Jalisse non hanno mai interrotto la produzione musicale, nemmeno dopo il trionfo del 1997, quando conquistarono il Festival con Fiumi di parole, un successo che li ha consegnati alla memoria collettiva della musica italiana. Da allora, il legame con Sanremo non si è mai spezzato, nonostante le esclusioni ripetute.

Nel 2024, il duo era comunque tornato sul palco dell’Ariston, ma in veste di ospiti, una presenza simbolica che ha ribadito il loro rapporto irrisolto con la kermesse. Ogni anno, puntualmente, l’annuncio del cast sanremese diventa per loro un appuntamento carico di attesa e di speranza, spesso condiviso con il pubblico attraverso i social.

Negli ultimi anni, infatti, i Jalisse hanno trasformato l’ennesimo rifiuto in un momento di comunicazione virale. Se l’anno scorso avevano stappato delle birre durante una diretta Instagram, quest’anno la scena è stata affidata a palloncini rossi gonfiati uno dopo l’altro, per celebrare ironicamente il loro “29° compleanno di no”.

Sempre sorridenti e autoironici, Fabio Ricci e Alessandra Drusian hanno commentato così l’ennesima esclusione: “Tanto noi non ci arrendiamo“. Uno sguardo che resta puntato al futuro, con una speranza dichiarata senza filtri: festeggiare il trentennale di rifiuti direttamente sul palco dell’Ariston.

Con Taratata, i Jalisse dimostrano ancora una volta che un “no” non è necessariamente una fine, ma può diventare l’inizio di un nuovo capitolo.