Vergogna: il governo massacra gli italiani ma fa sbarcare liberamente i clandestini

Il governo massacra gli italiani ma lascia aperti i porti. E’ una vergogna. Sono infatti quasi 73mila i controlli svolti ieri dalle forze dell’ordine sul rispetto delle misure anti-covid e 460 le sanzioni applicate. Sono i dati diffusi dal Viminale. In particolare sono state sottoposte a verifica 64.120 persone, 412 sono state sanzionate e 21 denunciate per violazione della quarantena. Gli esercizi commerciali controllati sono 8.855, 48 sono i titolari sanzionati e per 17 negozi è stata disposta la chiusura. Intanto sbarcano a centinaia di fuorilegge senza controlli e senza mascherine. Lo denuncia Roberto Calderoli (Lega).
Il governo chiude le attività degli italiani senza pietà
“In un Paese normale non esiste che dopo una settimana da 1500 morti per Covid, dopo una settimana con una gravissima impennata nei ricoveri ospedalieri e nelle terapie intensive… E dopo che il Governo sta chiudendo le attività commerciali e culturali per provare a diminuire i contagi, poi lo stesso Governo faccia approdare in poche ore 400 clandestini nei propri porti, molti dei quali senza mascherina come denunciano i sindacati di Polizia. In un Paese normale non esiste che dopo la strage di Nizza, commessa da un jihadista transitato e accolto dall’Italia poche settimane fa, senza alcun controllo, ora sbarchino altri 400 clandestini di cui non sappiamo nulla. La lezione di Nizza non è servita?”.

900 clandestini sbarcati a Lampedusa
Rincara la dose Matteo Salvini. “Nelle ultime ore sbarcati a Lampedusa più di 900 clandestini. Porte chiuse per gli Italiani e porti aperti per i clandestini? Vergogna”. Protestano anche i sindaci dei luoghi colpiti. “Ieri a Lampedusa sono arrivati circa 400 migranti e con le condizioni meteo favorevoli gli approdi potrebbero proseguire. Non vorrei che si scaricasse tutto il peso su Porto Empedocle, ci sono tanti altri porti in Sicilia”. A dirlo all’Adnkronos è Ida Carmina, sindaco di Porto Empedocle (Agrigento), dove stamani a partire dalle 10.30 è previsto lo sbarco di circa 70 migranti che si trovano a bordo della nave quarantena Allegra in rada da ieri. Una volta sulla terraferma saliranno su alcuni pullman e saranno trasferiti in altri centri di accoglienza.
Il governo non si accorge delle fughe dai centri di accoglienza?
“Oggi all’emergenza sanitaria legata al Covid-19 si aggiunge allarme terrorismo – sottolinea -. Tra i miei concittadini c’è molta preoccupazione”. Nei mesi scorsi Carmina aveva protestato duramente contestando la gestione del fenomeno migratorio. “Porto Empedocle non può essere il ventre molle dell’Europa – dice -, non si può scaricare tutto il peso del fenomeno su di noi e trasformare una piccola cittadina come la nostra nel ghetto dell’immigrazione con una tensostruttura che si trova a pochi metri dal centro cittadino e a due passi dalla scuola elementare e media”.
Nei mesi scorsi proprio dalla tensostruttura si sono susseguite le fughe dei migranti. “C’è un forte allarme sociale, non sappiamo se chi è scappato era positivo e se tutti siano stati ripresi. Il problema va risolto subito sia ripartendo gli sbarchi in altri porti dell’Isola sia spostando quella tensostruttura”, conclude il sindaco.