Vergogna INPS, operai Gamba senza stipendio

È vergognoso quanto sta succedendo ai lavoratori della Gamba, società alla quale è stata affidata in subappalto la pulitura dei locali dell’INPS di Roma. Non soltanto gli addetti alle pulizie stanno lavorando in piena emergenza Covid 19, cosa per cui meriterebbero una medaglia. E i 100 euro in più in busta bagna previsti grazie ad un emendamento di Fratelli d’Italia recepito nell’ultimo decreto del governo Conte. Ma invece di busta paga per loro proprio non se ne parla. Almeno per il lavoro effettuato a marzo non sarebbero ancora stati liquidati. Ed è iniziato un penoso carteggio tra l’INPS, la Gamba  che fornisce il servizio in subappalto e la ditta che era stata selezionata per la fornitura del servizio su piattaforma Consip. Ovvero quella Manital che già avrebbe dalla fine dello scorso anno rilevanti problemi economici e finanziari. Questo almeno secondo la denuncia del sindacato Fesica Confsal che ha chiesto l’immediato sblocco dei pagamenti per tutti questi lavoratori. Con una lettera di fuoco indirizzata a tutte le parti in causa.

I lavoratori che fanno le pulizie all’INPS di Roma lasciati senza stipendio. L’ira del sindacato

I lavoratori e le lavoratrici che svolgono il servizio di pulizie per le sedi dell’INPS di Roma sono stati lasciati senza stipendio per il mese di marzo. A denunciare il fatto vergognoso è il sindacato nazionale Fesica Confsal che è sceso sul piede di guerra. Con una nota durissima indirizzata all’INPS e alle due ditte coinvolte, la Gamba e la Manital. Lettera nella quale si intima di sospendere subito il balletto dello scarico delle responsabilità. E di provvedere all’immediato pagamento dei lavoratori. Pena il ricorso immediato a tutte le tutele legali previste dalla legge. Ma come è possibile che proprio chi lavora in piena emergenza da coronavirus sia lasciato senza stipendio? Dovrebbero essere i nostri eroi, almeno secondo i messaggi della propaganda ufficiale. Che ogni giorno ci bombarda in televisione ringraziandoci perchè restiamo a casa. Invece oltre al danno, per quelli della Gamba è arrivata anche la beffa. E nessuna delle parti in causa li vuole pagare.

I lavoratori della Gamba come figli di nessuno. Ma l’INPS deve intervenire

Gli addetti alle pulizie dei locali dell’INPS di Roma si ritrovano senza stipendio. E trattati come i figli di nessuno. Perché secondo la denuncia del sindacato Fesica Confsal i guai arrivano da lontano. Infatti l’appalto per le pulizie INPS sarebbe stato vinto dalla Manital, società che però verserebbe in una difficile situazione economico finanziaria fin dallo scorso anno. Poi la commessa sarebbe stata ceduta in subappalto alla Gamba. Che a sua volta comunica che da dicembre 2019 la Manital avrebbe sospeso i pagamenti. Ecco allora che Gamba  sostiene di non essere più in grado di versare lo stipendio ai lavoratori e chiede all’INPS di intervenire al suo posto. Giuridicamente si tratta di un bel pasticcio, non c’è che dire. Ma sembra evidente che l’Istituto di previdenza abbia almeno un obbligo morale. Vista anche la sua funzione istituzionale. Quello di pagare immediatamente il lavoro fatto a marzo dagli operai che hanno pulito i suoi locali. Giuridicamente poi ci sarà tempo per azioni di rivalsa e riscossioni di penali. Ma donne e uomini della Gamba hanno famiglia. E non possono resistere senza stipendio un minuto in più.

https://twitter.com/fesicaconfsal/status/1252317828956520448?s=21