Verona-Lazio 0-3, biancocelesti tornano a vincere dopo un mese

La Lazio torna al successo dopo un mese e rilancia le proprie ambizioni nella corsa alla Champions League. Nella 21ª giornata di Serie A, i biancocelesti si impongono con un netto 3-0 al Bentegodi contro il Verona, rovinando il debutto della nuova proprietà americana dell’Hellas e riprendendosi il quarto posto in classifica con 39 punti. Una prestazione solida, con gol di Gigot, Dia e Zaccagni, ha permesso alla squadra di Baroni di archiviare una sfida gestita con autorità dall’inizio alla fine.
Primo tempo: avvio sprint e controllo biancoceleste
La Lazio parte fortissimo e sblocca il risultato dopo appena due minuti: su calcio d’angolo battuto da Zaccagni, Gigot anticipa Coppola in area e insacca di testa. L’Hellas prova subito a reagire con un inserimento di Tengstedt, ma Provedel è bravo a chiudere in uscita. In vantaggio, la Lazio prende il controllo del match: il centrocampo, guidato con precisione da Rovella e Guendouzi, detta i tempi, sfruttando gli esterni Hysaj e Nuno Tavares per allargare il gioco.

Il Verona, invece, fatica a costruire azioni pericolose e si affida a lanci lunghi, spesso neutralizzati dalla retroguardia laziale. Al 21’, i biancocelesti raddoppiano: Dia approfitta di un grave errore difensivo dell’Hellas e batte Montipò con un sinistro preciso, portando il risultato sul 2-0.
Nel finale della prima frazione, i gialloblù provano a reagire. Serdar colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa, mentre Provedel è chiamato a intervenire su un altro tentativo di Tengstedt. Nonostante l’assalto, la Lazio chiude il primo tempo avanti di due reti.
Secondo tempo : Zaccagni chiude i conti
Il Verona inizia il secondo tempo con un atteggiamento più aggressivo, grazie anche all’ingresso di Livramento. I gialloblù cercano di alzare il baricentro e coinvolgere maggiormente gli esterni, mettendo pressione alla Lazio. Tuttavia, proprio questo atteggiamento espone i padroni di casa alle ripartenze biancocelesti. Al 58’, un errore clamoroso di Tchatchoua consente a Zaccagni di firmare il tris su assist di Dia, spegnendo le speranze di rimonta del Verona.
Da quel momento, la partita perde intensità. Castellanos sfiora il poker su un cross di Nuno Tavares, ma i ritmi calano complice anche il turnover operato dai due allenatori. Baroni inserisce Pedro, Romagnoli, Pellegrini e Dele Bashiru, mentre Zanetti risponde con Kastanos, Lazovic e altri cambi, ma nessuno dei subentrati riesce a modificare l’inerzia del match. Nel finale, Provedel respinge un sinistro insidioso di Bradaric, e al 90’ il Verona resta in dieci per l’espulsione di Duda, punito con una doppia ammonizione. La Lazio torna a casa con tre punti fondamentali che la rilanciano al quarto posto, mostrando una prestazione solida in entrambe le fasi di gioco. Per l’Hellas, invece, l’era della nuova proprietà americana inizia con una sconfitta netta, che evidenzia i limiti della squadra, ancora alla ricerca di identità e solidità.
Il tabellino
VERONA-LAZIO 0-3
Verona (3-4-1-2): Montipò 5,5; Dawidowicz 5 (1′ st Livramento 5,5), Coppola 5, Ghilardi 5; Tchatchoua 4,5, Duda 4,5, Serdar 5, Bradaric 5; Suslov 5,5 (20′ st Kastanos 5); Tengstedt 5 (20′ st Lazovic 5,5), Sarr 5 (30′ st Belahyane 5,5).
A disp.: Berardi, Perilli, Daniljuc, Faraoni, Lambourde, Okou, Dani Silva, Magnani, Mosquera, Ajayi. All.: Zanetti 5
Lazio (4-2-3-1): Provedel 6,5; Hysaj 6, Gigot 6,5 (20′ st Romagnoli 6), Gila 6,5, Nuno Tavares 6 (28′ st Pellegrini 6); Guendouzi 7, Rovella 7 (39′ st Castrovilli sv); Isaksen 6,5 (20′ st Pedro 6,5), Dia 7, Zaccagni 7 (20′ st Dele-Bashiru 6); Castellanos 6,5.
A disp.: Mandas, Furlanetto, Marusic, Basic, Ibrahimovic, Noslin. All.: Baroni 7
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 2′ Gigot (L), 21′ Dia (L), 13′ st Zaccagni (L)
Ammoniti: Dawidowicz, Coppola, Bradaric, Ghilardi (V); Gigot, Tavares (L)
Espulsi: 45′ st Duda (V) – doppia ammonizione

FOTO: S.S. Lazio