Via libera alle uova di cioccolato per i bambini a Pasqua: ma a piccolissime dosi

uova di pasqua

Buone notizie per i bambini, anche di pochi mesi. Via libera infatti alle uova di cioccolato per i bambini a Pasqua “già a partire, a piccolissime dosi, dai 7 mesi. E con tranquillità dall’anno di età”. La cioccolata “è un buon alimento per i bambini, ha virtù benefiche, persino un effetto anti-dolorifico e rilassante”. Inoltre, “è il segno di una festa condivisa in famiglia, aiuta a fissare le emozioni positive anche grazie al sapore gradevole e alla sorpresa”. Meglio evitare i divieti, dunque, e “aiutare i bambini a costruire ricordi piacevoli legati alla Pasqua, a comprendere il senso della festa”. A rassicurare i genitori è il pediatra e divulgatore Italo Farnetani, docente di pediatria università degli studi Ludes-United Campus di Malta.

Evitare però di tenere la cioccolata “in vista”…

Sul piano strettamente nutrizionale non serve dare limiti “perché – spiega ancora il pediatra all’Adnkronos Salute – i grassi del cioccolato hanno un ridotto impatto metabolico per l’organismo. La maggior parte infatti è rappresentata da acidi grassi monoinsaturi. Fra i grassi saturi, prevale lo stearico che ha un limitato apporto metabolico”. Preferibile, in ogni caso, “farlo consumare ai piccoli a colazione, per cominciare la giornata” ed evitare di tenerlo in vista, sempre disponibile al consumo,”in modo da scoraggiare eccessivi fuori pasto”, spiega il pediatra.

Maggiore attenzione ovviamente alla “sorpresa”

Maggiore attenzione va posta alla sorpresa. “E’ importante assicurarsi che sia davvero a misura di bambino, sia per non guastare la sorpresa stessa sia per evitare pericoli connessi all’oggetto”. In questo periodo di difficoltà economica, inoltre, “non c’è bisogno di esagerare con le dimensioni dell’uovo, ai bambini basta il simbolo, anche un piccolo uovo colorato da scartare e aprire va bene”, conclude.