Viadotto della Magliana, lavori fino al 2 aprile. Automobilisti scatenati sul web

Proseguono i lavori di risistemazione e di messa in sicurezza del viadotto della Magliana. E secondo l’annuncio ufficiale di Roma Capitale, il cantiere rimarrà aperto almeno fino al 2 aprile. Ed interesserà la corsia che porta verso il centro di Roma. Si tratta della seconda tranche delle opere programmate sul cavalcavia, dopo che da gennaio sono stati compiuti lavori di consolidamento, sostituzione del guard rail, manutenzione della ciclabile e controllo delle condotte idriche. Anche l’asfalto verrà ripristinato, visto che il precedente manto stradale era ammalorato in più punti. E potenzialmente pericoloso per la circolazione. Fin qui le comunicazioni istituzionali. Con il Campidoglio che punta a terminare i lavori prima del gran premio di Formula E dell’Eur. E degli europei di calcio 2021. Ma le polemiche non mancano, perché vere alternative a questo pezzo di soprelevata che congiunge diversi quartieri di Roma e si innesta sull’autostrada per Fiumicino in realtà non ce ne sono. Così viale Marconi è diventato un groviglio di macchine infernale.  Al pari di via della Magliana e della Portuense. E gli automobilisti sono inferociti. Con intere famiglie che da due mesi non sanno come fare per portare i figli a scuola. O rientrare a casa dal lavoro. Le lamentele sono chiare, poca comunicazione e pochi vigili in strada. Linee autobus deviate e caos assicurato.

https://www.romatoday.it/zone/arvalia/magliana/ponte-della-magliana-chiuso-quando.html

I lavori infiniti sul viadotto fanno infuriare automobilisti e cittadini

Certamente i lavori di sistemazione del viadotto della Magliana servivano ed erano urgenti. Ma i tempi lunghi e i grandi disagi per il traffico stanno facendo infuriare i cittadini dei quartieri limitrofi. Che non hanno alternative, se non quella di rimanere bloccati per ore in macchina. E così le proteste fioccano in rete. Come riporta tra gli altri il quotidiano Leggo.it. “Viale Marconi bloccata, si procede a passo d’uomo dalle 8 di mattina fino alle 10. Ci sarà un incidente più avanti?”, è stato il dubbio degli automobilisti inchiodati nel traffico. No, fortunatamente non c’è alcun incidente. Il blocco della circolazione dipende dalla chiusura del viadotto della Magliana, ma è sufficiente per mandare in tilt un intero quadrante di Roma visto che riesce a paralizzare viale Marconi, via Portuense e tutta la zona fino a via Ostiense. Oltre a via della Magliana, ovviamente. I disagi alla viabilità si estendono a macchia d’olio fino a coinvolgere anche Monteverde. Per capire gli effetti di una chiusura simile, basta osservare quello che si è scatenato di mattina nella zona tra Portuense e Magliana. Gli automobilisti fermi nel traffico si chiedono dove possono andare per raggiungere il posto di lavoro o la scuola per accompagnare i figli. I consigli utili, ancora una volta, viaggiano online tra i gruppi social del quartiere. «Nessun vigile a cui chiedere informazioni – tuonano nelle chat della zona – non so più che strada prendere. Domani mattina uscirò un’ora prima». Il problema è proprio nelle deviazioni del traffico. Molte linee di bus sono state dirottate altrove ma tanti romani, in questo periodo soprattutto, preferiscono muoversi in auto. Anche perché i bus possono viaggiare al 50% di capienza. E il delirio è assicurato.

https://www.leggo.it/italia/roma/roma_traffico_viadotto_magliana_chiusura_viale_marconi_via_portuense_ostiense_proteste-5730885.html