Roma, Villa Lais: restauro in arrivo! (Prima o poi. Forse. Speriamo.)

Roma, Villa Lais

Correva l’anno 2022 quando l’amministrazione del Municipio VII di Roma, guidata dal presidente Francesco Laddaga (PD), dichiarava conclusi i lavori di riqualificazione di Villa Lais: le gradinate del teatro sistemate, gli arredi potenziati, gli alberi manutenuti e l’area giochi ampliata. Tuttavia, mancava ancora un tassello fondamentale: la riapertura della villa padronale, chiusa dal gennaio 2019.

Tre anni dopo, la storia si ripete. Il 30 gennaio 2025, il Municipio ha annunciato tramite un post sui social un intervento di messa in sicurezza provvisoria, necessario per la riapertura dei giardini. Ma il vero problema rimane immobile, esattamente come nel 2022: i fondi per la ristrutturazione definitiva del Casino padronale non ci sono.

Lo studio di fattibilità c’è (i soldi… no)

Nel 2019, la Sovrintendenza capitolina aveva evidenziato la necessità di un’indagine approfondita sulle condizioni strutturali della villa. Il Municipio VII si era attivato, portando avanti uno studio di fattibilità tecnico-economica, poi approvato nel 2022. Il progetto prevedeva interventi statico-strutturali e impiantistici sulla villa padronale e sulla cappella interna. Costo totale? Quasi 2,8 milioni di euro.

Unico “dettaglio”: i fondi non sono mai arrivati. Già nel 2022 l’amministrazione municipale dichiarava che avrebbe chiesto al Campidoglio di coprire la spesa. Oggi, a distanza di tre anni, la richiesta è ancora ferma. Nel frattempo, l’unico intervento effettuato è stato un blocco d’accesso alle imposte per evitare crolli, un’operazione che permette la riapertura dei giardini ma che non risolve affatto il problema principale.

Puzza di déjà vu: Villa Lais, un’eterna incompiuta?

Le dichiarazioni del presidente del Municipio VII, Francesco Laddaga, nel 2022 erano ottimistiche: “Lo studio di fattibilità l’abbiamo approvato, vogliamo far partire l’intervento il prossimo anno”. Eppure, il prossimo anno è passato tre volte

La domanda sorge spontanea: perché il Campidoglio non ha ancora stanziato i fondi? È solo una questione di bilancio o manca la volontà politica?

Nel frattempo, i cittadini si ritrovano con un parco a metà, dove i giardini sono accessibili ma il cuore pulsante della villa resta chiuso. Un luogo che un tempo ospitava servizi culturali e celebrazioni oggi è solo un guscio vuoto, in attesa di una riqualificazione che sembra sempre rimandata a un domani indefinito.

L’amministrazione municipale assicura che nelle prossime sessioni di bilancio tenterà nuovamente di ottenere i fondi. “Purtroppo ad oggi tale consistente intervento non ha trovato capienza nel Bilancio di Roma Capitale, visto un piano investimento per il Municipio già molto ampio. Proveremo nuovamente nelle prossime sedute di bilancio a trovare i fondi necessari”, affermano sui social.

Ma i cittadini, ormai abituati alle promesse mancate, si chiedono: questa sarà davvero la volta buona?