Domani Villa Medici ci porta sull’Orient-Express con lo scrittore franco-libanese Majdalani

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Nell’ambito della mostra “Orient-Express & Cie. Itinerario di un mito moderno” in corso fino al 21 maggio all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, è programmato un ciclo di incontri rivolti all’esplorazione della tematica del viaggio attraverso l’esperienza e la performance di autori e artisti internazionali. Il primo appuntamento, in programma giovedì 30 marzo alle ore 19.30, vedrà protagonista lo scrittore franco-libanese Charif Majdalani. Un evento letterario che sarà l’occasione per immergersi in una fantasticheria itinerante grazie al potere della narrativa. L’esperienza del viaggio, sia come fantasia che come realtà, è infatti al centro dell’opera del romanziere.

La metafora del viaggio nelle opere dello scrittore

Lo testimoniano le sue opere Caravansérail (2007), in cui il viaggio in treno gioca un ruolo importante nella moderna odissea di Samuel Ayyad e del suo palazzo in pezzi trasportato dal Nilo alle nevi del Monte Libano. O Des Vies possibles (2018), in cui lo scrittore racconta la storia di un giovane libanese affascinato dall’umanesimo europeo del XVII secolo, al suo arrivo a Roma. Dopo una lettura di testi tratti dalla bibliografia dello scrittore, l’evento sarà accompagnato da un confronto sui temi centrali della sua letteratura, che intreccia altrove e storia, destini individuali ed epopee familiari. Al termine dell’incontro, Charif Majdalani terrà una presentazione del libro, in collaborazione con la Libreria Stendhal – Librairie française de Rome.

I prossimi appuntamenti a Villa medici

I prossimi rendez-vous dedicati al leggendario treno in programma il 13 aprile, con i laboratorio di scrittura a cura di Anne Reversau con il Centro Scritture (ore 17) e il concerto di Malik Djoudi e Gaspar Claus (ore 20.00), e il 5 maggio con il Dj set della band Acid Arab (ore 21). Charif Majdalani è una figura di spicco della letteratura francofona e insegna letteratura francese all’Università Saint-Joseph di Beirut. Ha scritto il suo primo romanzo nel 2005, a cui ne sono seguiti altri otto tradotti in sei lingue e premiati con prestigiosi riconoscimenti letterari.

L’epopea dell’Orient-express

La mostra “Orient-express & Cie. Itinerario di un mito moderno” a cura di Eva Gravayat e Arthur Mettetal, presenta documenti provenienti dal Fonds de dotation Orient-Express, dalla Collection Pierre de Gigord Paris, dal Fonds Sncf, Sardo, Centre National des Archives Historiques, dal ministero della Cultura francese, Médiathèque de l’architecture et du patrimoine e dalla Fondazione FS Italiane. L’esposizione è frutto di una co-produzione del Fonds de dotation Orient-Express e il festival Rencontres d’Arles. Ad essa è associata la pubblicazione Orient-Express & Co. Archives photographiques inédites d’un train mythique, edita da Éditions Textuel, che offre un’immersione negli archivi fotografici, in gran parte inediti, dell’epopea industriale dell’Orient-Express.