La Raggi dovrà pagare soprattutto per i rifiuti di Roma

Raggi rifiuti

Se c’è una cosa che Virginia Raggi dovrà pagare amaramente è la politica dei rifiuti. Un servizio praticamente inesistente e in compenso e tasse più alte per i cittadini di Roma rispetto al resto d’Italia. Paghiamo imposte per servizi che non abbiamo: è uno scandalo tutto dell’amministrazione romana con la copertura di quella regionale.

Quanto paghiamo per i rifiuti della Raggi

Intanto i dati su come aumenta la tassazione sui rifiuti nella Capitale. Con un valore di 389 euro in media a famiglia nel 2020, l’aumento rispetto al 2019 è del 2,9%. Ogni anno il segno più, mai il segno meno per l’incapacità di chi governa la città.

Anche la Tari media della regione Lazio passa nell’anno in corso da 325 a 331 euro, con un incremento dell’1,9%. È quanto emerge dal rapporto “Rifiuti urbani 2020”, finanziato dal ministero dell’Ambiente, a cura dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. Chissà se in Campidoglio qualcuno lo ha letto magari per chiedere scusa alla cittadinanza.

L’indagine restituisce la fotografia regione per regione, capoluogo per capoluogo, dello stato di erogazione del servizio di gestione dei rifiuti urbani, per quanto riguarda aspetti tariffari, qualita’ e tutele.

Da noi tariffe altissime: ma non è colpa dei cittadini

Facendo un confronto con i dati nazionali, è di 300 euro la media pagata da una famiglia italiana nel 2020, cifra rimasta invariata rispetto all’anno precedente. La regione in cui si rileva la spesa media più bassa è il Trentino Alto Adige (193 euro), dove si registra un incremento del 1,4% rispetto al 2019. Come sistema regione ci frega solo la Campania (419 euro, con però un -0,4% rispetto al 2019).

Paghiamo gli sprechi dell’Ama, l’incapacità di redigere o approvare i bilanci, le manovre per disfarsi di un servizio che sarebbe doveroso invece garantire al massimo dell’efficienza e anche le politiche regionali di ostracismo verso i privati – alcuni privati – che potrebbero soccorrere il pubblico quando non ce la fa.

Tutto questo costa tariffe sempre più alte, a pagare è Pantalone. La Raggi non può certo pensare che i rifiuti siano la colpa più grave del suo mandato. Roma era sporca. Ora è peggiorata.