Vitorchiano, grande partecipazione per la serata conclusiva del Premio Letterario Nazionale “ Il Borgo Sospeso”
Al termine dei due giorni, all’insegna della cultura possiamo dire che la II^ edizione del Premio Premio Letterario Nazionale “Il Borgo Sospeso”, ideato dal regista e scrittore Fabrizio Borni e Patrocinato dal Comune stesso, si è rivelata un grande successo di pubblico letterario, di partecipazione e soprattutto di ospiti. Il tutto nella meravigliosa cornice della sala Consiliare del Comune di Vitorchiano.
L’attore Saverio Vallone ospite alla seconda edizione del Premio Letterario voluto da Borni Fabrizio.
Quest’anno, oltre alla partecipazione di tanti scrittori, poeti e saggisti, l’evento ha visto la partecipazione di diversi ospiti del mondo della cultura, dell’arte e del cinema e tra questi merita menzione l’attore Saverio Vallone di ritorno dal Festival del Cinema di Tropea dove ha presentato il suo ultimo film “Taverna de Gaga”; una produzione internazionale con la regia del giapponese Ankow Hamano.
Alla presenza del Sindaco Ruggero Grassotti, Vallone ha consegnato anche un premio allo scrittore Raffaele D’Orazi autore di diversi libri ambientati nell’antico borgo medievale location dell’evento.
Ricordata la figura di Raf Vallone attore e regista italiano
Oltre a Saverio Vallone che, in un talk show di fine serata condotto dallo stesso Borni, ha ricordato la figura del papà, Raf Vallone, grande attore ma anche membro della resistenza durante l’ultima guerra. Il pubblico presente è stato quindi intrattenuto da Fabrizio Borni grazie alla sua ironia e alla sua simpatia ma anche da altri ospiti che hanno acceso l’evento con curiosità e storie inedite.
Vallone ha ricordato un cinema di altri tempi, cinema che conosce bene un altro ospite di riguardo, Marco Dionisi che è stato recentemente curatore della mostra su Alberto Sordi “Maschera di un vitellone” svoltasi a Rimini presso Palazzo Fulgor.
Altra personalità di spicco l’attrice Yassmin Pucci che ha presentato il suo libro “Non chiamatemi principessa”. Un racconto personale ed inedito sulla storia della sua dinastia dei reali di Persia.
Vincitori di questa edizione, sezione romanzo, sono stati: Fabio Manganelli con il libro “Legatus Caesaris”; Luca Tempini con “La disfida mancata”; Matteo Molino con “Il raggio di luce”.
Primo nella sezione Poesia si è classificato Chris Mao con “Nell’iride immensa del mattino”, mentre la sezione inediti è stata vinta da Federico Venditti con “La linea dei ratti”.
Il premio è diventato un appuntamento importante e già intravvediamo cosa potrà riservarci la prossima edizione.
Roberto Spaziani