Voragine a Piazza Giovenale, Balduina in tilt

Ennesima voragine a Roma. Precisamente a Piazza Giovenale, nel cuore del quartiere della Balduina. E il ricordo va a qualche anno addietro, con il crollo di un tratto di via Damiano Chiesa. Ma anche a tanti casi simili, da viale dei Colli Portuensi a Monteverde fino alla Tuscolana e a Torre Spaccata. Colpa di un sottosuolo spesso attraversato da condutture vecchie e corsi d’acqua, certo. Ma anche di manutenzioni carenti. Che raramente si sono spinte a esaminare la reale situazione sotto al manto stradale. Fino a che poi succede il disastro. Adesso Piazza Giovenale è transennata, ma risulta chiusa con deviazioni anche via Ulpiano da via Lattanzio. E sono congestionate le arterie di via Ugo de Carolis e di viale delle Medaglie d’Oro. I lavori di ripristino purtroppo non saranno brevi, perché non si sa esattamente cosa sia successo. E perché si sia aperta la grossa buca, larga sei metri e profonda tre. Prevista nei prossimi giorni una ispezione con telecamera e bypass, indispensabile per decidere come intervenire, valutare il rischio e disporre l’eventuale riapertura della piazza.

Tempi lunghi per la chiusura della voragine e la riapertura della piazza

In piazza Giovenale sventrata dalla voragine si lavora. “Sarà sicuramente necessario porre un bypass per la fogna e procedere con un’ampia videoispezione per capire le cause del cedimento e quindi anche l’intervento da effettuare e le tempistiche per riaprire un tratto di strada fondamentale per tutto il quartiere. Seguiremo costantemente l’evolversi dei lavori”. Ad oggi il transennamento resta com’è così come la viabilità provvisoria. Solo una volta concluse le videoispezioni, sarà possibile valutare la riduzione dell’area cantiere. Intanto Balduina, da tempo quartiere colabrodo tra voragini e smottamenti, resta ostaggio di caos e traffico.