Wimbledon 2025, Jannik Sinner nella storia: battuto Alcaraz in finale

Jannik Sinner entra nella leggenda del tennis mondiale conquistando per la prima volta in carriera il titolo di campione di Wimbledon 2025, battendo in finale Carlos Alcaraz con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4, 6-4. In poco più di tre ore di gioco, il numero uno del mondo si è imposto sul Centre Court, strappando al rivale spagnolo la corona del torneo londinese e aggiungendo un quarto Slam al suo già prestigioso palmarès.
Con questa vittoria, Sinner diventa il primo tennista italiano della storia a vincere Wimbledon in singolare, un traguardo mai raggiunto prima neppure da Matteo Berrettini (finalista nel 2021) né da Jasmine Paolini, protagonista lo scorso anno nel tabellone femminile. Un successo che non solo ha valore storico per il tennis italiano, ma anche strategico nella corsa alla vetta del ranking mondiale: il trionfo sull’erba londinese permette a Sinner di consolidare la posizione numero 1 del ranking ATP e di allungare su Alcaraz, attuale numero 2.

Sinner rimonta e domina
La finale era attesissima, soprattutto dopo l’epica sfida del Roland Garros, dove Alcaraz aveva avuto la meglio. Ma stavolta è Sinner a prendere il controllo della scena, rispondendo con classe e intensità al gioco esplosivo del campione uscente.
Il primo set è iniziato nel segno dello spagnolo: Alcaraz, aggressivo sin dal primo game, piazza ace, spinge col rovescio e riesce a ribaltare un iniziale break di svantaggio chiudendo il parziale 6-4. Una partenza sprint che lasciava presagire un’altra sfida ad altissima tensione tra i due astri nascenti del tennis mondiale.
Ma la reazione di Sinner è stata da campione: break immediato in apertura di secondo set, controllo del ritmo e chiusura del parziale con lo stesso punteggio (6-4). Da lì in poi, l’inerzia del match è girata. L’azzurro ha alzato il livello del proprio gioco, costringendo Alcaraz a rincorrere. Nel terzo set, decisivo è stato il break sul 4-4: con freddezza e precisione, Sinner ha saputo approfittare degli errori del rivale e ha poi chiuso in scioltezza. Il quarto set ha visto ancora una volta un Sinner determinato e dominante: break al terzo game, servizio solido e nessuna esitazione nei momenti chiave.
L’ultimo game è stato una perfetta sintesi della sua maturità tennistica: servizio potente, rovesci precisi, una doppia volée incrociata da applausi e infine l’urlo liberatorio dopo l’ace che ha messo fine alla partita. Sinner ha alzato le braccia al cielo, consapevole di aver scritto una pagina storica per il tennis italiano e mondiale.
4 Slam, record italiano e confronto diretto con Alcaraz
Con questa vittoria, Jannik Sinner entra in un club d’élite: è l’undicesimo tennista dell’era Open ad aver raggiunto almeno una finale in tutti e quattro gli Slam, e ora vanta quattro titoli nei Major, come Jim Courier, Ken Rosewall e Guillermo Vilas. È inoltre l’italiano più titolato di sempre nei tornei del Grande Slam, superando i limiti storici del tennis tricolore.
Alcaraz, che cercava il terzo successo consecutivo a Wimbledon (dopo quelli del 2023 e 2024), manca l’obiettivo di eguagliare mostri sacri come Borg, Sampras, Federer e Djokovic, unici capaci di vincere per tre anni di fila sull’erba di Londra nell’era Open.
La rivalità tra i due continua a scrivere capitoli emozionanti: prima di questa sfida, il bilancio era di 8-4 per lo spagnolo, con una striscia aperta di cinque vittorie consecutive. Con questo successo, Sinner torna a imporsi su Alcaraz per la prima volta dal 2023 (semifinale di Pechino) e porta il bilancio complessivo sul 8-5 per lo spagnolo, ma con segnali chiari che l’equilibrio può cambiare.
Un trionfo che segna un’epoca per il tennis italiano
Il successo di Sinner a Wimbledon 2025 è destinato a cambiare la percezione globale del tennis italiano: mai prima d’ora un atleta azzurro aveva raggiunto una tale continuità nei tornei dello Slam. Il campione altoatesino si è confermato numero uno al mondo non solo per la classifica, ma anche per solidità mentale, varietà di gioco e capacità di leggere i momenti decisivi.
Dietro al sorriso riservato e ai toni pacati, si nasconde un atleta con una determinazione feroce, capace di alzare il proprio livello nei palcoscenici più importanti. E mentre Alcaraz resta il rivale più pericoloso – e anche il più stimolante – per il futuro, oggi la corona di Wimbledon brilla sulla testa di un Sinner maturo, affamato e pronto a scrivere ancora molte pagine di storia.

FOTO: FB Wimbledon

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